II giovane prodigio Lozakovich
Sul podio dell'OSN Rai Marc Albrecht
Ha debuttato come solista nel 2009, a otto anni, al fianco dell’Orchestra da camera “I Virtuosi di Mosca”; ha ricevuto numerosi premi internazionali, tra cui il primo premio al Concorso “Vladimir Spivakov”. È Daniel Lozakovich, “violinista prodigio” di soli quindici anni – è nato a Stoccolma nel 2001 – che giovedì 15 giugno 2017 debuttava con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino.
Il concerto di chiusura del Festival di Primavera “I giovani talenti del violino” ha in programma il Concerto n. 1 in sol minore op. 26 per violino e orchestra di Max Bruch, unica pagina della produzione del compositore tedesco entrata stabilmente in repertorio, grazie alla sua espressività spontanea ed eloquente, interpretata da Daniel Lozakovich.Protagonista sul podio il direttore tedesco Marc Albrecht, che propone l’Ouverture dall’opera Hans Heiling di Heinrich Marschner e la Sinfonia n. 4 in re minore op. 120 di Robert Schumann.
La regia televisiva è di Maria Baratta.
Il concerto di chiusura del Festival di Primavera “I giovani talenti del violino” ha in programma il Concerto n. 1 in sol minore op. 26 per violino e orchestra di Max Bruch, unica pagina della produzione del compositore tedesco entrata stabilmente in repertorio, grazie alla sua espressività spontanea ed eloquente, interpretata da Daniel Lozakovich.Protagonista sul podio il direttore tedesco Marc Albrecht, che propone l’Ouverture dall’opera Hans Heiling di Heinrich Marschner e la Sinfonia n. 4 in re minore op. 120 di Robert Schumann.
La regia televisiva è di Maria Baratta.