L'Orchestra Rai con James Conlon
E con la partecipazione di Massimo Popolizio
Il concerto dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per l'inaugurazione della ventinovesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Sul podio l'americano James Conlon che propone la Suite sinfonica dall’opera Lady Macbeth del Distretto di Mtsensk di Dmitrij Šostakovič da lui stesso elaborata. “Ho lasciato inalterata ogni singola nota scritta dal compositore – dice Conlon a proposito della Suite - e anche la sequenza della trama della Lady Macbeth”.
Sul podio l'americano James Conlon che propone la Suite sinfonica dall’opera Lady Macbeth del Distretto di Mtsensk di Dmitrij Šostakovič da lui stesso elaborata. “Ho lasciato inalterata ogni singola nota scritta dal compositore – dice Conlon a proposito della Suite - e anche la sequenza della trama della Lady Macbeth”.
La vicenda vede protagonista una donna, Katerina Izmajlova, che è al tempo stesso vittima, assassina e appassionata amante della vicenda passionale nella quale è coinvolta.
Completa il programma del concerto la Sinfonia in si minore D 759 di Franz Schubert, detta Incompiuta, che nel 1822 il compositore decise coscientemente di non concludere, portandone a compimento soltanto i primi due movimenti Allegro moderato e Andante con moto, e lasciando in forma di abbozzo un centinaio di battute del terzo movimento. Rimane aperto il quesito del perché di questa scelta dell'autore, che a proposito del genere della sinfonia si chiedeva: “Chi potrà fare qualcosa di più, dopo Beethoven?”.
In omaggio ai quattrocento anni della morte di Shakespeare, l’attore Massimo Popolizio interpreta brani shakespeariani tratti da Riccardo II, Macbeth e Amleto.
La serata è stata trasmessa in Eurovisione mercoledì 11 maggio 2016. La regia televisiva è di Ariella Beddini.
In omaggio ai quattrocento anni della morte di Shakespeare, l’attore Massimo Popolizio interpreta brani shakespeariani tratti da Riccardo II, Macbeth e Amleto.
La serata è stata trasmessa in Eurovisione mercoledì 11 maggio 2016. La regia televisiva è di Ariella Beddini.