Rai Cultura

L'Orchestra Rai torna al Rossini Opera Festival con due opere e il Gala Rossini

Elisabetta Regina di Inghilterra anche ripresa da Rai Cultura e trasmessa su Rai5 il 30 settembre

Il 9 e 10 agosto gli spettacoli sono proposti in diretta su Radio3 Rai. Elisabetta Regina di Inghilterra anche ripresa da Rai Cultura e trasmessa su Rai5 il 30 settembre
 
L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai torna a Pesaro come compagine principale del Rossini Opera Festival: dal 9 al 22 agosto è protagonista di due produzioni operistiche e del Gala Rossini conclusivo.
Primo appuntamento lunedì 9 agosto alla Vitrifrigo Arena per l’inaugurazione della 42esima edizione del ROF con Moïse et Pharaon, con Giacomo Sagripanti sul podio e la regia di Pier Luigi Pizzi, realizzata con la collaborazione di Massimo Gasparon e le coreografie di Gheorghe Iancu. Nel cast Roberto Tagliavini, Erwin Schrott, Andrew Owens, Eleonora Buratto, Vasilisa Berzhanskaya, Alexey Tatarintsev, Matteo Roma, Monica Bacelli e Nicolò Donini. Il Coro è quello del Teatro Ventidio Basso. Lo spettacolo è trasmesso in diretta su Radio3 ed è replicato il 12, 16 e 19 agosto.
Si torna alla Vitrifrigo Arena mercoledì 11 agosto, sempre in diretta su Radio3, con Elisabetta regina d’Inghilterra diretta da Evelino Pidò con la regia di Davide Livermore, le scene di Giò Forma, i costumi di Gianluca Falaschi, le luci di Nicolas Bovey e il videodesign di D-Wok. Nel cast Karine Deshayes, Sergey Romanovsky, Salome Jicia, Marta Pluda, Barry Banks e Valentino Buzza. Il Coro è sempre quello del Teatro Ventidio Basso. Repliche il 14, 17 e 21 agosto. Lo spettacolo è ripreso da Rai Cultura che lo trasmetterà su Rai5 giovedì 30 settembre alle 21.15.

Ultimo appuntamento per l’Orchestra Rai è domenica 22 agosto in piazza del Popolo con il Gala Rossini, che celebra il 25esimo anniversario del debutto pesarese di Juan Diego Flórez e chiude il Festival. Sul podio Michele Spotti. Al fianco di Juan Diego Flórez sono impegnati Eleonora Buratto, Salome Jicia, Marina Monzò, Marta Pluda, Pietro Spagnoli, Sergey Romanovsky, Giorgio Caoduro, Jack Swanson, Matteo Roma, Manuel Amati, Nicolò Donini e il Coro del Teatro Ventidio Basso.