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Il Dies Irae delle trombe
Marco Braito - prima tromba dell'Orchestra Rai
Siamo al Festival Verdi di Parma e suoneremo il Requiem, un'opera molto importante per noi trombettisti. Saremo occupati in otto: quattro trombe suoneranno in orchestra e quattro fuori palco. Il nostro intervento è inserito all'interno del Dies Irae; dopo un momento di forte intensità la musica si ferma e la prima tromba in orchestra fa uno squillo molto sommesso che viene ripetuto dal primo gruppo di trombe che si trova sul palco in alto e il gruppo che si trova a sinistra riprende lo stesso inciso musicale un'ottava sopra
Marco Braito, prima tromba dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, racconta dal Teatro Regio di Parma il ruolo delle trombe all'interno del Dies Irae, uno dei momenti più drammatici e solenni del Requiem di Verdi e ci racconta come l'autore sia riuscito a ricreare in scena la tecnologia del Dolby Surround.
L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ancora protagonista di un grande festival italiano: dopo i successi estivi al ROF di Pesaro e a MITO SettembreMusica, nuovo appuntamento al Festival Verdi di Parma. Il doppio concerto è in programma venerdì 23 e venerdì 30 settembre alle 20 al Teatro Regio della città emiliana, con la Messa da Requiem interpretata da un cast di grandi voci come quelle del soprano Marina Rebeka, del mezzosoprano Varduhi Abrahamyan, del tenore Stefan Pop e del basso Riccardo Zanellato. Insieme a loro il Coro del Teatro Regio di Parma, istruito da Martino Faggiani. Sul podio Michele Mariotti, apprezzato interprete verdiano e attuale Direttore musicale dell’Opera di Roma.
L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ancora protagonista di un grande festival italiano: dopo i successi estivi al ROF di Pesaro e a MITO SettembreMusica, nuovo appuntamento al Festival Verdi di Parma. Il doppio concerto è in programma venerdì 23 e venerdì 30 settembre alle 20 al Teatro Regio della città emiliana, con la Messa da Requiem interpretata da un cast di grandi voci come quelle del soprano Marina Rebeka, del mezzosoprano Varduhi Abrahamyan, del tenore Stefan Pop e del basso Riccardo Zanellato. Insieme a loro il Coro del Teatro Regio di Parma, istruito da Martino Faggiani. Sul podio Michele Mariotti, apprezzato interprete verdiano e attuale Direttore musicale dell’Opera di Roma.