Rai Cultura

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Dmitrij Šostakovič

Il concerto in 2 battute

Il 9 agosto 1942 a Leningrado, città ormai distrutta, martoriata, con i morti per le strade, gli svetlana (gli altoparlanti) posti ai margini della città trasmettono a piena voce la Sinfonia eseguita da un'orchestra formata dai reduci dal fronte. È la vera testimonianza che una città sopravvive ancora alla barbarie attraverso la musica.

Il Direttore Artistico dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Ernesto Schiavi introduce il secondo concerto della stagione sinfonica 2022/2023. 
Sul podio il Direttore Aziz Shokhakimov che, per il suo ritorno con l’OSN Rai, propone la Sinfonia n. 7 in do maggiore op. 60 di Dmitrij Šostakovič, divenuta il simbolo del terribile assedio della città di Leningrado, stretta in una morsa micidiale da Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale. Scritta di impulso nei primi mesi di accerchiamento della città sovietica, la Settima Sinfonia fu eseguita per la prima volta a marzo del 1942 con Samuil Abramovich Samosud e l’Orchestra del Teatro Bol’šoj di Mosca.