Massimo Montanari, Fiumi di vino e montagne di formaggio

Un capolavoro della letteratura italiana come il Decameron di Giovanni Boccaccio mostra il paese di Bengodi (in una delle famose novelle in cui compare Calandrino). Massimo Montanari, intervenendo al Festival della Comunicazione di Camogli 2018 analizza il mito del paese di Cuccagna, l'utopia di un mondo felice dove ogni bisogno e desiderio trova un risposta. Il primo bisogno è quello di soddisfare la fama e la ghiottoneria. Gli archetipi intellettuali di Cuccagna sono il paradiso terrestre e l'età dell'oro.

I contadini italiani che nell'Ottocento si imbarcavano in cerca di fortuna verso l'America si rappresentavano questo paese come luogo dell'abbondanza capace di soddisfare una fame atavica. Si tratta di un immaginario attivo quasi fino ai nostri tempi.

Massimo Montanari è nato a Imola nel 1949. E’ docente ordinario presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, dove insegna Storia medievale e Storia dell’alimentazione. Oltre a questo incarico, Massimo Montanari è il direttore del Master Europeo in Storia e cultura dell’alimentazione e insegna presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.