Rai Cultura

Il tuo browser non supporta video HTML5

Dal pesce al filosofo: verso un'ecologia darwiniana della mente

Intervento del Prof. Enrico Alleva all'Accademia Nazionale dei Lincei

Il Prof. Enrico Alleva, ha tenuto il 14 gennaio 2021, presso l'Accademia Nazionale dei Lincei la Conferenza "Dal pesce al filosofo: verso un'ecologia darwiniana della mente" dedicata ad un Liceo scomparso Aldo Fasolo, come da tradizione per le "Conferenza Lincee".
La narrazione corrente della storia evolutiva del cervello dei vertebrati propone una visione spesso lineare e che sottintende un continuo progresso, dai cervelli più semplici e meno voluminosi (ciclostomi e pesci) fino al massiccio e complesso sistema nervoso centrale di Homo sapiens.
In realtà, la storia evolutiva dei singoli gruppi (acquatici, terrestri, volatori, ecc.) e le varie tappe attraversate nella loro evoluzione darwiniana, suggeriscono che forma e funzione dei cervelli dipendano dalle nicchie ecologiche per le quali si sono via via evoluti. I cervelli di pipistrelli e delfini rappresentano illuminanti eccezioni a correnti visioni bioriduzioniste.

LE RAGIONI DI UNA DEDICA
Le «Conferenze Lincee», che si tengono, di norma, il giovedì nella seconda settimana del mese, sono dedicate ad un Linceo scomparso, italiano o straniero, nel desiderio di mantenere viva e tramandare anche ai più giovani la memoria di quegli studiosi che hanno saputo estendere i confini delle conoscenze scientifiche ed umanistiche nel costante desiderio di continuare ad apprendere, nel solco dell’esortazione impartitaci dal Presidente Luigi Einaudi, uno dei rifondatori dell’Accademia e convinto sostenitore della «filosofia lincea».
Non dimenticare mai i nostri ascendenti che hanno fatto crescere la cultura e la scienza del nostro Paese e il suo ruolo nella civiltà del sapere è infatti un lascito fondamentale della tradizione dell’Accademia che vogliamo in questo modo onorare.

ALDO FASOLO (Alba 1943 – Trento 2014). Ordinario e poi Emerito di Anatomia Comparata e Biologia dello Sviluppo nell'Università di Torino, Aldo Fasolo è stato Socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei, che nel 1985 gli ha conferito il premio “Golgi” per le ricerche sull'anatomia del sistema nervoso. Molte le prestigiose cariche ricoperte: Presidente del Comitato Scientifico del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, Vicedirettore della rivista «L’Indice dei Libri» e Presidente fino al 2004 dell’Associazione CentroScienza per la diffusione della cultura scientifica. Chairman del Comitato Scientifico Internazionale della Stazione Zoologica di Napoli, è stato Socio Nazionale dell’Accademia delle Scienze di Torino e dal 2012 Direttore della Classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali in tale Accademia. È stato Socio dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, dell’Istituto Lombardo di Arti e Scienze, dell’Accademia di Medicina di Torino, membro del Consiglio Generale della Compagnia di San Paolo su designazione dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
La sua attività di ricerca, condotta in Italia e all’estero, ha riguardato la neuroanatomia comparata, la biologia dei neuropeptidi e l'organizzazione neurochimica del sistema nervoso centrale, la neurobiologia cellulare e molecolare del sistema olfattivo, con particolare attenzione ai meccanismi di sviluppo, plasticità, rigenerazione. Le sue ultime ricerche sono state indirizzate allo studio delle cellule staminali e della neurogesi nel sistema nervoso adulto.
Fasolo ha pubblicato oltre 250 lavori in extenso, ha presentato circa 300 comunicazioni a congressi e redatto numerosi articoli divulgativi. Ricordiamo qui solo la Introduzione alla neurologia comparata dei vertebrati (in collaborazione con V. Mazzi, Torino 1977) e l’imponente opera collettiva da lui coordinata Dizionario di Biologia (Torino 2003-2004). Nel 2012 ha curato l’edizione del volume The Theory of Evolution and its Impact (Springer), di ampio approccio interdisciplinare e innovativo collegamento tra scienze biologiche e umanistiche.