Elena Beccalli

Nel suo intervento, in occasione della conferenza annuale della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontefice, tenutasi a Palazzo della Cancelleria a Roma dal 6 all'8 ottobre 2022, Elena Beccalli, Preside della Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha sottolineato come, a seguito delle crisi globali degli ultimi quindici anni, sia ormai necessario un nuovo paradigma economico, un nuovo modello di sviluppo che sia inclusivo, partendo da un punto centrale: le iniziative pubbliche da sole non sono più sufficienti, ma necessitano di essere coordinate con iniziative private. Inoltre, sulla scia della teoria sviluppata dal prof. Zamagni, occorre comprendere che servono nuove modalità di impresa, con un’identità e una missione che sia differente: questo vuol dire che la tradizionale impostazione di impresa, orientata alla generazione di profitto solo per gli shareholders, deve essere messa in discussione, perché ha mostrato tutti i suoi limiti.

Stanno emergendo nuove modalità d’impresa, pensiamo alle imprese orientate agli stakeholder, le società benefit piuttosto che le imprese focalizzate sui temi di sostenibilità ambientale e sociale, le forme di impresa orientate alla società, il cosiddetto "social business". Questo configura quello che è la biodiversità economica - finanziaria che non è pluralismo, ma è la coesistenza di forme di impresa diverse per raggiungere una crescita che sia inclusiva già in fase del processo di creazione di valore.

Accanto a ciò emerge anche l'importanza del tema della sostenibilità.Oggi interpretiamo questo concetto nel senso di generare sviluppo oggi senza danneggiare lo sviluppo di domani. La finanza sostenibile e le imprese incentrate sulla sostenibilità hanno un ruolo cruciale nella lotta alla povertà poiché tendono ad essere orientate da una visione a lungo termine. Per diventare sostenibili sono necessari importanti cambiamenti negli obiettivi strategici, nei modelli di business, nei processi produttivi, nella gestione delle risorse umane, negli stili di leadership.