Rai Cultura
Nel 1989, insieme al marito e ai due figli
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Primo piano, nel 1987
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La Thatcher di fronte ad una casa per anziani che ha preso il suo nome, nel 1982
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Scozia 1988, Margaret Thatcher dopo un attentato aereo rivendicato da terroristi, in cui hanno perso la vita 270 persone
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Insieme alla Regina d'Inghilterra, nel 1989
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La Lady di ferro insieme al Re Fahd in Arabia Saudita, durante una visita del 1982
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A Downing Street nel 1989, insieme al presidente degli Stati Uniti d'America George Bush
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Insieme al Cancelliere tedesco Helmut Kohl, durante una visita ufficiale a Francoforte del 1989
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Con Helmut Kohl e Ronald Reagan, nel 1985
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Insieme al marito, l'uomo d'affari Sir Denis Thatcher, nel 1987
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La Lady di ferro

Margaret Thatcher

Ripercorriamo attraverso immagini d’epoca la carriera di Margaret Thatcher, una delle donne politiche più influenti della Gran Bretagna. Nel 1959 il suo esordio politico: viene eletta deputato alla Camera dei Comuni tra le fila dei conservatori. In precedenza un passato da ricercatrice chimica e da fiscalista, avendo studiato per entrambi gli indirizzi. Tra il 1970 e il 1974 ricopre la carica di ministro dell’Educazione e un anno dopo, nel 1975, diventa leader del Conservative Party. La sua ascesa continua e il 4 maggio 1979 diventa primo ministro. Tutta la sua azione politica è incentrata su un’impronta rigidamente liberista, con tagli alla spesa pubblica e privatizzazione delle industrie nazionalizzate dopo la fine della guerra.

Con le vittorie elettorali del 1979, del 1983 e del 1987 è il primo premier britannico del Novecento ad ottenere tre mandati consecutivi

Decisa, risoluta e rigida nell’esecuzione delle sue riforme, viene soprannominata “la Lady di ferro”. Con le vittorie elettorali del 1979, del 1983 e del 1987 è il primo premier britannico del Novecento ad ottenere tre mandati consecutivi. Con la stessa risolutezza nel 1990 si dimette volontariamente a causa di contrasti interni al partito per la sua politica fiscale e per le sue posizioni non favorevoli all’Europa, lasciando anche l’incarico di leader del partito conservatore. Muore l’8 aprile del 2013, all’età di ottantasette anni.