Rai Cultura
Manifesto di richiamo alle armi. Francisco Franco sviluppa durante il conflitto una forte struttura propagandistica da associare alle azioni militari
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Miliziani repubblicane, luglio 1937
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Guernica, rovine della città dopo i bombardamenti nell'aprile 1937
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Manifesto delle forze repubblicane
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Protezioni contro i bombardamenti a Madrid
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Primo piano di un soldato nazionalista sul fronte di Guadalajara, nel marzo 1937
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Manifesto contro i fascisti italiani in Spagna
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Primo piano di Pietro Nenni tra le fila delle Brigate Internazionali in Spagna durante la guerra civile
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Il Conte Arconovaldo Bonacorsi, un fanatico fascista che prende parte alla guerra tra le fila dei nazionalisti
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Francisco Franco, il caudillo
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Soldati nazisti mandati in appoggio a Franco, fraternizzano con soldati marocchini
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Le truppe di Franco sfilano trionfanti a Madrid, dopo l'ingresso avvenuto il 28 marzo 1939. E' l'inizio di un lungo Regime
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Spagna 1936-1939

Un racconto per immagini

Ricostruiamo attraverso le immagini dell’epoca le vicende di una guerra che ha rappresentato una prova generale della Seconda Guerra Mondiale, scoppiata a distanza di pochi mesi. A scontrarsi in Spagna, in una vera e propria guerra civile, le forze fasciste, finanziate dall’esterno da Mussolini e Hitler e le forze repubblicane, appoggiate invece esternamente dall’Unione Sovietica, i medesimi schieramenti che si opporranno nel conflitto globale di lì a poco. Nel 1936, allo scoppio delle ostilità, le forze repubblicane vengono sostenute dalle Brigate internazionali, formate da volontari giunti da tutta Europa.

Una guerra che ha rappresentato una vera e propria prova generale della Seconda Guerra Mondiale, scoppiata a distanza di pochi mesi

La Repubblica resiste per quasi due anni, ma il 28 marzo 1939, Francisco Franco entra a Madrid e dichiara la resa definitiva dell’esercito repubblicano. Già durante il conflitto si fa nominare “Generalissimo di tutte le forze armate e capo del governo dello Stato spagnolo”. Il regime durerà fino alla sua morte, nel 1975. In seguito il re Juan Carlos avvia il processo di transizione alla democrazia, completato con la promulgazione della Costituzione tre anni dopo, nel 1978.