Rai Cultura
Marconi in un'immagine da giovane
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Marconi con il suo apparato wireless nell'ospedale di Signal Hill, a Terranova, nel dicembre 1901 con il quale ricevette il primo segnale wireless in codice Morse attraverso l'Atlantico
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Insieme ai suoi assistenti G.S. Kemp (a sinistra) e P.W. Paget (a destra) a Signal Hill a Terranova, poco prima di ricevere lo storico segnale transatlantico
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Insieme ai soldati russi, circa nel 1914
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Giugno 1923: alcuni politici assistono a una dimostrazione in una stazione wireless locale. A destra Guglielmo Marconi
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12 dicembre 1901: preparazione dell'aquilone che supportava l'antenna ricevente per la ricezione dei primi segnali telegrafici transatlantici
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Marconi a bordo della sua nave"Elettra", che è praticamente un laboratorio wireless galleggiante
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L'Attrezzatura nella cabina wireless del piroscafo Philadelphia, utilizzata dal fisico e inventore italiano in alcuni dei suoi primi esperimenti. La foto è del 1937
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Insieme con la moglie a bordo del loro yacht "Elettra" a Cowes
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Un suo primo piano del 1920
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Nel 1930 Marconi insieme alla moglie e a Sir Bertram Hayes a bordo dell'Elettra
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Guglielmo Marconi in una famosa foto con l'apparato wireless che ha trasportato in Inghilterra, dove riesce ad ottenere il 2 giugno 1896 il brevetto
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Guglielmo Marconi

Il padre delle comunicazioni senza fili

Ripercorriamo attraverso un racconto per immagini la vita di Guglielmo Marconi, inventore e scienziato di grande successo. Nasce a Bologna, da padre italiano e madre irlandese, nel 1874. Trascorre gli anni dei suoi primi studi tra Bologna e Firenze e si iscrive poi all'Istituto tecnico a Livorno. Decide presto di interrompere gli studi e si trasferisce a Pontecchio, nel comune di Sasso Marconi, presso la villa di proprietà del padre. Qui nell'inverno 1894-1895 guidato solamente dal suo intuito e dal suo ingegno si dedica a numerosi esperimenti, con l'idea di sfruttare le onde elettromagnetiche per stabilire le comunicazioni a distanza senza l'uso di fili.

Nella primavera del 1895 riesce ad emettere un segnale che parte dal giardino della casa, percorre due chilometri, scavalca una collina, la collina dei Celestini, e raggiunge un ricevitore posto in mezzo alla campagna. Si tratta della prima trasmissione di telegrafia senza fili nella storia.

Con questa grande scoperta raggiunge l'Inghilterra e con l'aiuto del direttore del Post Office Sir Preece ottiene il brevetto del nuovo sistema di telegrafia senza fili. Per molto tempo il centro principale delle sue attività rimane l'Inghilterra e nell'agosto 1898 fonda la Marconi's wireless telegraph and signal Company, destinata a diventare il principale mezzo di sviluppo della sua invenzione. Nel giro di soli 6 anni quei 2 chilometri a Pontecchio diventano più di 3 mila e i segnali di Marconi scavalcano l’Atlantico e uniscono le sponde dell’Inghilterra con quelle del Canada. Quegli stessi segnali, emessi da navi in movimento, salveranno le vite in mare, porteranno voci, musiche e messaggi nel mondo attraverso la radiofonia e ci permetteranno di vedere le stelle e studiare l’universo attraverso la radioastronomia. Gli americano lo definiranno come un "wireless wizard", un mago delle comunicazioni senza fili.