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Storia di un' Etoile
La "lunga marcia" di Eleonora Abbagnato
E' un nome che non ha bisogno di presentazioni quello di Eleonora Abbagnato. E' infatti nota ed apprezzata non solo tra chi ama la danza, ma anche da un pubblico molto più vasto, grazie alle sue esperienze nel cinema e soprattutto in televsione.
Una "lunga marcia", la sua, partita dalla natia Palermo, che l' ha portata, tra l' altro, in Francia, tra Montecarlo, Cannes e Parigi e infine al Teatro dell' Opera di Roma che dirige da alcuni anni. Un percorso che è anche un esempio per chi sogna di fare lo stesso mestiere.
L' avventura di Eleonora Abbagnato inzia da piccolissima, a Palermo, in una scuola di danza privata e si snoda attraverso grandi incontri come quelli con Roland Petit, Carla Fracci e Beppe Menegatti, Pina Bausch etc, soddisfazioni sempre crescenti, un successo che non smette mai di crescere, ma anche, come lei stessa qui racconta, la grande nostalgia di casa, i sacrifici,che è stato indispensabile fare.
Oggi la grande ballerina si dedica anche, con passione ed impegno, a dirigere il Corpo di ballo del Teatro dell' Opera di Roma dove si sforza di presentare ad un pubblico attento ma anche esigente come quello romano, spettacoli, anche innovativi, di danza contemporanea.
Un' artista insomma davvero inserita nel proprio tempo, aperta ad esperienze diverse, senza preconcetti e pregiudizi, che ricorda con entusiasmo anche la sua collaborazione col Festival di Sanremo, il suo concerto a Lampedusa con Claudio Baglioni, o il videoclip con Vasco Rossi, perchè è un 'atttrazione naturale quella verso altre forme di espressione artistica, conoscere le quali l' ha affascinata ed arricchita.
Una "lunga marcia", la sua, partita dalla natia Palermo, che l' ha portata, tra l' altro, in Francia, tra Montecarlo, Cannes e Parigi e infine al Teatro dell' Opera di Roma che dirige da alcuni anni. Un percorso che è anche un esempio per chi sogna di fare lo stesso mestiere.
L' avventura di Eleonora Abbagnato inzia da piccolissima, a Palermo, in una scuola di danza privata e si snoda attraverso grandi incontri come quelli con Roland Petit, Carla Fracci e Beppe Menegatti, Pina Bausch etc, soddisfazioni sempre crescenti, un successo che non smette mai di crescere, ma anche, come lei stessa qui racconta, la grande nostalgia di casa, i sacrifici,che è stato indispensabile fare.
Oggi la grande ballerina si dedica anche, con passione ed impegno, a dirigere il Corpo di ballo del Teatro dell' Opera di Roma dove si sforza di presentare ad un pubblico attento ma anche esigente come quello romano, spettacoli, anche innovativi, di danza contemporanea.
Un' artista insomma davvero inserita nel proprio tempo, aperta ad esperienze diverse, senza preconcetti e pregiudizi, che ricorda con entusiasmo anche la sua collaborazione col Festival di Sanremo, il suo concerto a Lampedusa con Claudio Baglioni, o il videoclip con Vasco Rossi, perchè è un 'atttrazione naturale quella verso altre forme di espressione artistica, conoscere le quali l' ha affascinata ed arricchita.