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A proposito di Roberto De Simone
Un tributo all'opera e al pensiero del maestro napoletano
Un tributo all’opera e al pensiero del maestro napoletano Roberto De Simone. Lo propone il ciclo di Rai Cultura “Apprendisti Stregoni” con il documentario A proposito di Roberto De Simone. Sulla traccia del repertorio delle Teche Rai, a parlare è lo stesso De Simone, nelle sue parole che attraversano anni, studi televisivi, platee di teatro, strade di Napoli, il suo Conservatorio, e che raccontano anche la storia della musica, non solo napoletana.
Un grande contributo è stato offerto dall’archivio storico della canzone napoletana, insieme alle Teche Rai e agli archivi audiovisivi storici, indispensabile per testimoniare la ricchezza culturale e la profondità storica della musica italiana. Tra i protagonisti del documentario, La Nuova Compagnia di Canto Popolare, La gatta Cenerentola, Requiem Pasolini, Concerto per Maradona, una pagina sulla scuola musicale napoletana ed i suoi protagonisti.
Le immagini si intrecciano con racconti e voci di interpreti contemporanei, ed ancora allestimenti museali dedicati al produttivo lavoro di regista teatrale di De Simone con la vita dei palcoscenici più prestigiosi, tra i quali non può certo mancare il San Carlo di Napoli. Per concludere l’insieme degli elementi che compongono questa storia, di particolare importanza è l’inserimento di video arte generativa nel racconto, ovvero video che si servono di un racconto surreale come passaggio di argomento o come pretesto per alludere a situazioni che trascendono la realtà sensibile, pur parlando di questa e a questa.
Un grande contributo è stato offerto dall’archivio storico della canzone napoletana, insieme alle Teche Rai e agli archivi audiovisivi storici, indispensabile per testimoniare la ricchezza culturale e la profondità storica della musica italiana. Tra i protagonisti del documentario, La Nuova Compagnia di Canto Popolare, La gatta Cenerentola, Requiem Pasolini, Concerto per Maradona, una pagina sulla scuola musicale napoletana ed i suoi protagonisti.
Le immagini si intrecciano con racconti e voci di interpreti contemporanei, ed ancora allestimenti museali dedicati al produttivo lavoro di regista teatrale di De Simone con la vita dei palcoscenici più prestigiosi, tra i quali non può certo mancare il San Carlo di Napoli. Per concludere l’insieme degli elementi che compongono questa storia, di particolare importanza è l’inserimento di video arte generativa nel racconto, ovvero video che si servono di un racconto surreale come passaggio di argomento o come pretesto per alludere a situazioni che trascendono la realtà sensibile, pur parlando di questa e a questa.
L’intero documentario è un invito a riflettere su come l'arte possa adattarsi e risuonare nell'era digitale, mantenendo vivo il dialogo tra generazioni di artisti, muovendosi tra il ricordo e l'innovazione.