Adriano

La seduzione della Grecia

Nel 124 d.C. Adriano, dopo aver riportato l’ordine in tutta l’Asia Minore, intraprese un viaggio tra le isole greche. Dalla terra di Fidia, di Policleto, di Alcamene, Adriano fu sedotto al punto da tornarci ripetutamente per lunghi soggiorni durante i quali trasformò Atene in una della città più belle del mondo.
La fastosa dimora che l’imperatore fece edificare a Tivoli tra il 118 e il 134 d.C., rappresenta l’eredità spirituale di questo legame profondo con le suggestioni del mondo classico, un luogo che rispecchia la Grecia come la vide e la conobbe l’imperatore e la mostra presentata nell’Antiquarium del Canopo, crea un inedito gioco di specchi fra le testimonianze presenti in Grecia e le rielaborazioni che Adriano propone di esse nella sua residenza alle porte della capitale.

Circa cinquanta le opere esposte, ventidue i capolavori provenienti da Atene, Loukou, Maratona, Pireo e Corinto, tra i quali molti ritratti di Adriano e un magnifico busto di Antinoo, simbolo dell’ideale estetico veicolato dall’imperatore romano.

Il servizio è stato realizzato  da RAI Cultura in occasione della mostra  Adriano e la Grecia. Villa Adriana tra classicismo ed ellenismo, allestita a Villa Adriana-Tivoli, nel 2014