Giuseppe De Nittis
Il pittore dell'eleganza
Morì giovanissimo Giuseppe De Nittis, a soli trentotto anni, ma fece in tempo a raccogliere un successo straordinario affermandosi come uno dei pittori italiani più famosi all’estero, autore di indimenticabili istantanee della Parigi mondana ed elegante di fine Ottocento.
Da Barletta, dove nacque nel 1846, alla capitale francese e poi a Londra, lo sguardo del pittore è catturato dalla bellezza dei paesaggi naturali, dalla modernità delle città, dai salotti aristocratici e, in particolare, dal fascino femminile.
Nel 1874 su diretto invito di Degas espone nello studio fotografico di Nadar per la prima mostra degli impressionisti e diventerà uno dei maggiori protagonisti della pittura moderna, tanto da essere definito “il più parigino di tutti i parigini”, interprete di un impressionismo dagli accenti personali, di intensa poesia.
Negli ultimi anni riprende il pastello, un genere pittorico del Settecento che gli dà la possibilità di essere ancora più interprete della modernità. Grazie alla particolarità e all’evanescenza dei colori, alla trasparenza, può rappresentare, come lui stesso dice, la mobilità del mondo, la raffinatezza delle donne parigine e allo stesso tempo può richiamare lo stile giapponese che aveva sempre apprezzato e amato lungo tutta la sua vita.
Tra i capolavori esposti nella grande rassegna a Padova che ne ha ripercorso l’intera produzione, anche la celebre Colazione in giardino, la garnde tela dipinta nel 1883, un anno prima della scomparsa. Uno struggente congedo dagli affetti e dalle luminose atmosfere "en plein air" in cui eccelse il pittore italiano.
Il servizio è stato realizzato da Rai Cultura in occasione della mostra Giuseppe De Nittis. Padova, Palazzo Zabarella, 2013