La follia pratica di Piero Fornasetti
Dal rigore progettuale alla fantasia sfrenata
Pittore, stampatore, progettista, collezionista, stilista, raffinato artigiano, decoratore, gallerista e ideatore di mostre, Piero Fornasetti è stato una personalità estremamente ricca e complessa. Ha disegnato e realizzato circa 13.000 tra oggetti e decorazioni: un universo fatto in egual misura di rigore progettuale, artistico e artigianale come di fantasia sfrenata, invenzione surrealista e poesia.
Non voglio essere chiamato designer, io sono un rinasciementale europero, senza tempo, senza stile, senza epoche.
Piero Fornasetti
In occasione del centenario della nascita la Triennale di Milano ne ripercorre la multiforme, originalissima, produzione: dagli esordi pittorici alla stamperia di libri d’artista, dalla stretta collaborazione con Gio Ponti negli anni Cinquanta e Sessanta ai più difficili anni Settanta e fino al 1988, anno della sua morte, un lungo periodo contrassegnato per la maggior parte dal dogma razionalista imperante della funzionalità nell’architettura e nel design che ha fatto di lui una figura marginale senza per questo spegnerne la creatività vulcanica.
La mostra si compone di oltre 1000 pezzi provenienti per la maggior parte dallo straordinario Archivio curato da Barnaba Fornasetti, che prosegue ancora oggi l’attività avviata dal padre.
Utilizzava l'oggetto di uso quaotidiano ( piatti, sedie, mobili), come tela su cui illustrare un racconto, un mondo artistico.
Barnaba Fornasetti
Il servizio è stato realizzato da Rai Arte in occasione della mostra Piero Fornasetti 100 anni di follia pratica, Triennale di Milano, 2014.