Recenti restauri. L'indovina di Giambattista Piazzetta
L'indovina, tra i più celebri dipinti di Giovanni Battista Piazzetta (Venezia 1683 - Venezia 1754), viene acquistato dal mercante Ehrenfreud nel 1887 per le Gallerie dell’Accademia di Venezia. L’opera, prima dell’attuale restauro finito nel 2019, è stata oggetto di due interventi precedenti volti a far fronte sia al sollevamento generalizzato della pellicola pittorica, sia alla pulitura e al ritocco su vecchie stuccature. Il restauro attuale, dopo i consueti test preliminari, ha rimosso gli strati di sporco e di sovrammissioni non originali con stuccature delle lacune e reintegrazione pittorica. L’intervento ultimato con la verniciatura finale, ha restituito la corretta lettura delle profondità, l’equilibrio cromatico e l’apprezzamento degli straordinari virtuosismi esecutivi propri del pennello di Piazzetta, visibili nel cielo, negli incarnati e negli abiti. Il restauro ha risanato anche la cornice sulla quale è riemersa, sotto una ridipintura novecentesca verde, una ricca decorazione a girali fitomorfi d’oro, un manufatto perfettamente intonato, per cronologia e atmosfera, al capolavoro pittorico.L'Indovina del Piazzetta, al di là delle molteplici interpretazioni iconografiche proposte, è un incantevole idillio pastorale che, in consonanza con le contemporanee espressioni arcadiche della pittura francese, esalta la vita rustica ed amorosa. Una luce estiva accarezza l’incarnato perlaceo di questa dea rusticana dal cappello di paglia, che si offre allo sguardo con vesti discinte dalle sfumature crema e rosa
Giambattista Piazzetta
L'indovina
1740-45
Olio su tela
Provenienza: acquisto 1887
© G.A.VE Archivio fotografico; su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e Gallerie dell’Accademia di Venezia