Canova, dopo 200 anni

È aperta a Bassano del Grappa presso il Museo Civico la spettacolare mostra su Antonio Canova allestita per i 200 anni dalla sua morte con un titolo emblematico: "Io, Canova. Genio europeo"

L'originale esposizione, infatti, svela un Canova inedito, non solo il grande artista, ma anche l’uomo, la formazione artistica, l'appassionato collezionista, il diplomatico e protettore delle arti capace di partecipare alla storia europea e di orientare il gusto di un’intera epoca.

Per tutto questo, Canova fu tra le personalità più significative del mondo culturale e politico a cavallo tra Sette e Ottocento

Protagonista di un periodo di grandi stravolgimenti storici e politici, tra guerre e rivoluzioni che cambiarono il volto dell’Europa, Canova regalava al mondo la speranza nel futuro attraverso la creazione di un’arte in perfetto equilibrio tra reale e ideale, un'arte che avvicinava l’uomo al mito ispirando azioni e sentimenti di armonia e di pace.

Acclamato dai contemporanei come il "nuovo Fidia", l'artista non rinunciò mai ad essere moderno e con le sue sculture ispirate all’antico restituì una bellezza eterna e senza tempo magicamente percorsa da un palpito di vita

"Io Canova. Genio europeo" è curata da esperti d'eccezione dell'artista: Giuseppe Pavanello e Mario Guderzo, con la direzione scientifica di Barbara Guidi (direttrice del Museo Civico di Bassano), hanno saputo valorizzare in un racconto per immagini il ricco patrimonio artistico e documentario di Canova presente a Bassano, il cui Museo è custode di uno dei fondi più ampi e importanti al mondo per la conoscenza del grande scultore. 
Nel complesso, la mostra espone oltre 140 opere tra sculture, dipinti, disegni e documenti preziosi, il tutto proveniente da importanti collezioni pubbliche e private italiane ed europee, a testimonianza del vasto universo creativo del maestro, un Canova “viaggiatore” dall’Italia alle grandi corti d’Europa.
Evento eccezionale dell'esposizione l’arrivo a Bassano dall’Inghilterra del grande marmo riscoperto solo di recente, dopo quasi due secoli in cui se ne erano perse le tracce, dell’ultimo capolavoro di Canova mai esposto prima in mostra: la “Maddalena giacente”. 

Realizzata poco prima di morire per Robert Jenckins, secondo conte di Liverpool e primo ministro inglese, la splendida figura distesa della Maddalena è stata riconosciuta dopo molti anni di oblio e può essere oggi mostrata in tutta la sua struggente bellezza

La mostra organizzata dai Musei Civici di Bassano del Grappa in collaborazione con Villaggio Globale International ha il sostegno della Regione Veneto, con il patrocinio e contributo del “Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova”. L’evento inoltre è posto sotto i patricini del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell’Istruzione, della Cultura e del Turismo e della Provincia di Vicenza, nonché di uno straordinario sostegno del mondo imprenditoriale locale.

APPROFONDIMENTO Video sulla mostra
Io, Canova. Genio Europeo (in divenire)
GALLERY
Io, Canova. L’Arte e la Storia

INFORMAZIONI
Io Canova. Genio europeo
Museo Civico di Bassano del Grappa
Dal 5 ottobre 2022 al 26 febbraio 2023