Lo scenografo
Francesco Frigeri e Carlo Rescigno
Francesco Frigeri è un artista che di professione fa lo scenografo per il cinema. E' lui a guidarci, insieme a Carlo Rescigno, alla scoperta di questo mestiere che è essenziale nel processo di realizzazione di un film. E' lo scenografo, infatti, che, letta la sceneggiatura e a stretto contatto con il regista, mette a disposizione della produzione le sue abilità tecniche e la sua creatività. In particolare il suo ruolo consiste nel progettare e allestire tutte le scene e gli ambienti in cui verranno girate le scene, in un set chiuso o all'aperto, lavorare insieme al costumista sui personaggi, collaborare con il direttore della fotografia nella scelta della luce con cui illuminare gli ambienti.
Francesco Frigeri, classe 1954, è Scenografo-Production Designer. Agli inizi degli anni ’70 frequenta il DAMS (corso cinema e spettacolo) di Bologna dove ha modo di seguire i corsi tenuti dai più importanti esponenti del mondo culturale italiano: Umberto Eco, R.Barilli, G.Marotti, Nanni Loy, Gianni Polidori e tanti altri. Inizia a lavorare nell’ambiente cinematografico e teatrale, come assistente di Mario Chiari, uno dei più importanti scenografi internazionali. Con lui ha la possibilità di lavorare con i grandi del mondo dello spettacolo: Eduardo De Filippo, G.Menotti, Alberto Lattuada. Debutta come scenografo con il film “Non ci resta che piangere” della coppia Troisi-Benigni nel 1982. Negli anni successivi consolida la sua carriera professionale lavorando con importanti registi del cinema nazionale e internazionale, da Mauro Bolognini a Marco Ferreri, da Giuliano Montaldo a Liliana Cavani e poi Roberto Faenza, Francesco Nuti, Leonardo Pieraccioni, Paolo Virzi, Daniele Lucchetti, Michele Placido, Sergio Castellitto, Micael Radford, Ficarra e Picone, il premio Oscar GiuseppeTornatore, Mel Gibson, Turturro e tanti altri.
La sua carriera è costellata da premi e nomination, iniziando dalla nomination agli Emmy Awards per il colossal Cristoforo Colombo e continuando con tre David di Donatello (La leggenda del pianista sul Oceano - I Viceré - Le notti di S.Pietroburgo). Inoltre ha vinto tre Nastri d Argento tra cui per il film di Mel Gibson The Passion”. Dal 2012 è responsabile del Corso di Scenografia al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Carlo Respingo (Napoli il 25 agosto 1965) frequenta il Liceo Artistico e l’ Accademia di Belle Arti, diplomandosi in scenografia a Napoli. Durante gli studi inizia a lavorare nel mondo del teatro e della televisione. Nel 1990 si trasferisce a Roma, frequenta e si diploma in scenografia al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove conosce i suoi maestri Vincenzo Del Prato, Piero Tosi e Andrea Crisanti.
E’ con Andrea Crisanti che collabora dal 1992 al 2012 in qualità di art director lavorando in diversi film con ambientazione e ricostruzione storica.
Ha lavorato con registi come Francesco Rosi, Emidio Greco, Alan Taylor, Pasquale Squitieri, Sergio Citti,Ferzan Ozpetek, Michele Soavi, Pappi Corsicato, Alessandro D’ Alatri e Mario Martone. Dal 2012 collabora con l’ architetto Francesco Frigeri.
E’ docente Tutor del Corso di Scenografia del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma dal 1997.
Francesco Frigeri, classe 1954, è Scenografo-Production Designer. Agli inizi degli anni ’70 frequenta il DAMS (corso cinema e spettacolo) di Bologna dove ha modo di seguire i corsi tenuti dai più importanti esponenti del mondo culturale italiano: Umberto Eco, R.Barilli, G.Marotti, Nanni Loy, Gianni Polidori e tanti altri. Inizia a lavorare nell’ambiente cinematografico e teatrale, come assistente di Mario Chiari, uno dei più importanti scenografi internazionali. Con lui ha la possibilità di lavorare con i grandi del mondo dello spettacolo: Eduardo De Filippo, G.Menotti, Alberto Lattuada. Debutta come scenografo con il film “Non ci resta che piangere” della coppia Troisi-Benigni nel 1982. Negli anni successivi consolida la sua carriera professionale lavorando con importanti registi del cinema nazionale e internazionale, da Mauro Bolognini a Marco Ferreri, da Giuliano Montaldo a Liliana Cavani e poi Roberto Faenza, Francesco Nuti, Leonardo Pieraccioni, Paolo Virzi, Daniele Lucchetti, Michele Placido, Sergio Castellitto, Micael Radford, Ficarra e Picone, il premio Oscar GiuseppeTornatore, Mel Gibson, Turturro e tanti altri.
La sua carriera è costellata da premi e nomination, iniziando dalla nomination agli Emmy Awards per il colossal Cristoforo Colombo e continuando con tre David di Donatello (La leggenda del pianista sul Oceano - I Viceré - Le notti di S.Pietroburgo). Inoltre ha vinto tre Nastri d Argento tra cui per il film di Mel Gibson The Passion”. Dal 2012 è responsabile del Corso di Scenografia al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Carlo Respingo (Napoli il 25 agosto 1965) frequenta il Liceo Artistico e l’ Accademia di Belle Arti, diplomandosi in scenografia a Napoli. Durante gli studi inizia a lavorare nel mondo del teatro e della televisione. Nel 1990 si trasferisce a Roma, frequenta e si diploma in scenografia al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove conosce i suoi maestri Vincenzo Del Prato, Piero Tosi e Andrea Crisanti.
E’ con Andrea Crisanti che collabora dal 1992 al 2012 in qualità di art director lavorando in diversi film con ambientazione e ricostruzione storica.
Ha lavorato con registi come Francesco Rosi, Emidio Greco, Alan Taylor, Pasquale Squitieri, Sergio Citti,Ferzan Ozpetek, Michele Soavi, Pappi Corsicato, Alessandro D’ Alatri e Mario Martone. Dal 2012 collabora con l’ architetto Francesco Frigeri.
E’ docente Tutor del Corso di Scenografia del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma dal 1997.