"Sabato sera dalle 9 alle 10", tra varietà e sceneggiato
Firmato da Ugo Gregoretti nel 1974
Una formula assolutamente innovativa, nata dal genio di Ugo Gregoretti, il programma Sabato sera dalle 9 alle 10 sconvolge gli schemi del varietà televisivo tradizionale facendolo sposare, con un'invenzione magistrale, con il genere sceneggiato. Protagonista assoluto dell'esperimento Gigi Proietti che sfodera le sue doti di attore a tutto tondo, interpretando di volta in volta personaggi completamente diversi, dal barbone al ladro al seduttore, mentre un apparecchio televisivo trasmette un varietà convenzionale, anch'esso interpretato da un Proietti in smoking.
Diretto da Giancarlo Nicotra, Sabato sera dalle 9 alle 10, è stato trasmesso il sabato sera, in quattro puntate dal Programma Nazionale della Rai nel 1974. Anche qui, bellissime le musiche e le interpretazioni canore di Proietti come nella canzone che chiude il programma "Che brutta fine ha fatto il nostro amore, te lo dico così, senza rancore. Mentre gli alberi ondeggiano imprecando... il nostro amore è diventato niente...".
Una scena del Varietà "Sabato sera dalle 9 alle 10"
Diretto da Giancarlo Nicotra, Sabato sera dalle 9 alle 10, è stato trasmesso il sabato sera, in quattro puntate dal Programma Nazionale della Rai nel 1974. Anche qui, bellissime le musiche e le interpretazioni canore di Proietti come nella canzone che chiude il programma "Che brutta fine ha fatto il nostro amore, te lo dico così, senza rancore. Mentre gli alberi ondeggiano imprecando... il nostro amore è diventato niente...".
Una scena del Varietà "Sabato sera dalle 9 alle 10"