"Venezia, la luna e tu", di Dino Risi
1958
L'abilità di un maestro del cinema come Dino Risi si vede anche in questi film "minori", dei gradevoli "film turistici", liberamente ispirati alla commedia goldoniana.
In Venezia, la luna e tu (1958), titolo preso in prestito da una canzone popolare degli anni Trenta (di Martelli-Derevitsky), troviamo Nino Manfredi nei panni di un bel gondoliere, Bepi, che nonostante stia per sposarsi con la sua fidanzata di sempre, non rinuncia a corteggiare tutte le turiste che salgono a bordo della sua gondola. Insieme a lui nel cast Alberto Sordi e Marisa Allasio.
In Venezia, la luna e tu (1958), titolo preso in prestito da una canzone popolare degli anni Trenta (di Martelli-Derevitsky), troviamo Nino Manfredi nei panni di un bel gondoliere, Bepi, che nonostante stia per sposarsi con la sua fidanzata di sempre, non rinuncia a corteggiare tutte le turiste che salgono a bordo della sua gondola. Insieme a lui nel cast Alberto Sordi e Marisa Allasio.
La sceneggiatura, a cui partecipano Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa, qua e là regala qualche vaga eco dal sapore goldoniano e cerca di accattivarsi sin dall'inizio il pubblico con l'andirivieni sui canali nel set architettonico più straordinario del mondo che è la città di Venezia.Sulla laguna l'amor ci avvincerà
Tra un sussurrar di dolci cantilene
Coi baci ti dirò ti voglio bene