Fellini Open, il compleanno e gli eventi dedicati al regista
A Rimini, per il 102° anniversario dalla nascita
Dal 17 gennaio a Rimini, eventi dedicati a Federico Fellini nella cornice del 102° comoleanno del regista. Fellini Open si apre il 17 gennaio 2022 al Cinema Fulgor con l'anteprima nazionale, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, del documentario di Catherine McGilvray Fellini e l'ombra.
Giovedì 20 gennaio alle ore 21 Francesca Fabbri Fellini, nipote di Federico, presenterà il suo cortometraggio La Fellinette,vincitore del Premio Speciale 75 ai Nastri d’Argento 2021. Un mix di fiction e animazione omaggio al grande Federico, lo zio regista, e al suo mondo, che prende vita nella memoria di un sogno infantile a partire da un disegno che il Maestro realizzò per lei ritraendola sulla spiaggia invernale di Rimini intitolato appunto “La Fellinette”. Nel cast la partecipazione straordinaria di attori come Milena Vukotic, Ivano Marescotti e Bustric.
La proiezione del docu-film sarà preceduta dal concerto del Duo Trabace “Sognare Fellini. Visioni e amarcord sonori di Nino Rota”. Un “omaggio onirico” al fortunato sodalizio artistico che ha forgiato nel tempo un vero e proprio genere musicale, oltre che un immaginario visivo classificato universalmente con l’aggettivo “felliniano”. In occasione del compleanno del regista romagnolo, i musicisti Angelo e Alessandro Trabace ripercorreranno con il pubblico i grandi temi composti da Nino Rota per i suoi film , da Amarcord alla La dolce vita, da 8 e 1⁄2 a La strada e a Casanova e molti altri, trascritti e liberamente rivisitati al pianoforte e violino.
Nel Cinemino allestito all’interno del Palazzo del Fulgor, invece, a partire dal 18 gennaio e per tutto il mese di febbraio, il martedì, saranno proiettati i capolavori di Fellini, sei titoli selezionati all'interno della celebrata filmografia del Maestro, mentre il giovedì si potranno vedere i documentari dedicati ai grandi registi del cinema italiano alternati ad alcuni dei loro film più significativi. I titoli felliniani sono: I vitelloni (18 gennaio), Il Bidone (25 gennaio), La Dolce vita (1 febbraio), 8 ½ (8 febbraio), Giulietta degli Spiriti (15 febbraio) e per finire Fellini Satyricon (22 febbraio).
Infine, fino al 23 gennaio 2022, sarà possibile visitare la mostra, curata da Luca Cesari Nel Mondo di Tonino Guerra, allestita nelle sale dell'Ala di Isotta di Castel Sismondo e organizzata in collaborazione con l'Associazione culturale Tonino Guerra. L'esposizione è un estratto del Museo ospitato a Santarcangelo di Romagna che testimonia il terzo tempo della vita e dell’arte del poeta: il ritorno nei luoghi dell’infanzia, un nuovo incontro con la terra, la scoperta della montagna e di antichi mestieri. Negli arazzi, nelle ceramiche, nei mobili, negli acquerelli, nelle lanterne che compongono questa camera delle meraviglie, si concentra la verità del mondo trascorso in più di trent’anni di immaginazione e laboriosità, gli ultimi di Tonino Guerra.
Catherine McGilvray, regista e sceneggiatrice, vive a Roma. Laureata in Lettere, si è diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1993. Ha esordito con il lungometraggio L'iguana, tratto dal romanzo di Anna Maria Ortese, in concorso al Torino Film Festival 2004. Oltre ai cortometraggi Parigi cambia e Aspettando il treno, ha scritto e diretto diversi documentari in Francia e in Italia, tra cui Sono nato comunista, Los sin Voz e il premiato Il cuore dell'assassino. Con la regista saranno presenti Gianfranco Angelucci e Gisella Penazzi.Un film insolito che mescola la finzione all'animazione e al documentario, per sondare l'inconscio creativo di un genio assoluto. È un viaggio nella vita interiore di Fellini, guidato dalla sua voce più intima, tra memoria e sogni, disegni e immagini cinematografiche, foto e backstage che mostrano il lato più segreto del grande regista.
Giovedì 20 gennaio alle ore 21 Francesca Fabbri Fellini, nipote di Federico, presenterà il suo cortometraggio La Fellinette,vincitore del Premio Speciale 75 ai Nastri d’Argento 2021. Un mix di fiction e animazione omaggio al grande Federico, lo zio regista, e al suo mondo, che prende vita nella memoria di un sogno infantile a partire da un disegno che il Maestro realizzò per lei ritraendola sulla spiaggia invernale di Rimini intitolato appunto “La Fellinette”. Nel cast la partecipazione straordinaria di attori come Milena Vukotic, Ivano Marescotti e Bustric.
La proiezione del docu-film sarà preceduta dal concerto del Duo Trabace “Sognare Fellini. Visioni e amarcord sonori di Nino Rota”. Un “omaggio onirico” al fortunato sodalizio artistico che ha forgiato nel tempo un vero e proprio genere musicale, oltre che un immaginario visivo classificato universalmente con l’aggettivo “felliniano”. In occasione del compleanno del regista romagnolo, i musicisti Angelo e Alessandro Trabace ripercorreranno con il pubblico i grandi temi composti da Nino Rota per i suoi film , da Amarcord alla La dolce vita, da 8 e 1⁄2 a La strada e a Casanova e molti altri, trascritti e liberamente rivisitati al pianoforte e violino.
Nel Cinemino allestito all’interno del Palazzo del Fulgor, invece, a partire dal 18 gennaio e per tutto il mese di febbraio, il martedì, saranno proiettati i capolavori di Fellini, sei titoli selezionati all'interno della celebrata filmografia del Maestro, mentre il giovedì si potranno vedere i documentari dedicati ai grandi registi del cinema italiano alternati ad alcuni dei loro film più significativi. I titoli felliniani sono: I vitelloni (18 gennaio), Il Bidone (25 gennaio), La Dolce vita (1 febbraio), 8 ½ (8 febbraio), Giulietta degli Spiriti (15 febbraio) e per finire Fellini Satyricon (22 febbraio).
Infine, fino al 23 gennaio 2022, sarà possibile visitare la mostra, curata da Luca Cesari Nel Mondo di Tonino Guerra, allestita nelle sale dell'Ala di Isotta di Castel Sismondo e organizzata in collaborazione con l'Associazione culturale Tonino Guerra. L'esposizione è un estratto del Museo ospitato a Santarcangelo di Romagna che testimonia il terzo tempo della vita e dell’arte del poeta: il ritorno nei luoghi dell’infanzia, un nuovo incontro con la terra, la scoperta della montagna e di antichi mestieri. Negli arazzi, nelle ceramiche, nei mobili, negli acquerelli, nelle lanterne che compongono questa camera delle meraviglie, si concentra la verità del mondo trascorso in più di trent’anni di immaginazione e laboriosità, gli ultimi di Tonino Guerra.