Nastri d'Argento 2019: 7 premi a "Il traditore" di Marco Bellocchio
Dal Teatro Antico di Taormina
La serata di premiazione della 73a edizione dei Nastri d'Argento si è svolta a Taormina, nella cornice del Teatro Antico, a giugno del 2019, condotta da Anna Ferzetti.
Sono 7 i Nastri che si aggiudica il film Il traditore di Marco Bellocchio: da Miglior film e Migliore regia a Migliore attore protagonista (Pierfrancesco Favino) e non protagonista (Luigi Lo Cascio e Fabbrizio Ferracane), dalla Migliore sceneggiatura (Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo, in collaborazione con Francesco La Licata) al Migliore montaggio (Francesca Calvelli) e Migliore colonna sonora (Nicola Piovani).
Film dell'anno Sulla mia pelle di Alessio Cremonini che racconta gli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi. Ritirano i Nastri il regista, il produttore Andrea Occhipinti e i protagonisti Alessandro Borghi e Jasmine Trinca. Premiati anche sceneggiatura e fotografia.
Leonardo D'Agostini con il film Il campione e Valerio Mastandrea alla sua prima prova registica con Ride, vincono, ex aequo, il Nastro al Migliore regista esordiente. Per la Migliore commedia sale sul palco il regista e attore Phaim Bhuiyan per il film Bangla di cui è anche interprete. Migliore attrice protagonista Anna Foglietta per Un giorno all'improvviso di Ciro D'Emilio mentre il premio alla Migliore attrice non protagonista va a Marina Confalone per il film di Edoardo De Angelis Il vizio della speranza.
Daniele Ciprì si aggiudica un doppio Nastro per la Migliore fotografia de Il primo re e La paranza dei bambini; Davide Guarino quello per la Migliore Scenografia del film Il vizio della speranza e Giulia Piersanti quello per i Migliori costumi di Suspiria, remake dell'omonimo thriller di Dario Argento, diretto da Luca Guadagnino.
Gli altri premi:
Miglior Produttore
GROENLANDIA GROUP Il primo Re (con Rai Cinema), Il Campione (con Rai Cinema) 3 Marys enterteinment
Miglior soggetto
Paola Randi per Tito e gli alieni
Miglior attore di commedia e premio Manfredi
Stefano Fresi
Migliore attrice di commedia
Paola Cortellesi per Ma cosa ci dice il cervello
Miglior Sonoro in presa diretta
Angelo Bonanni Il primo Re
Migliore canzone originale
'A speranza (Il vizio della speranza)
autore e interprete Enzo Avitabile
Premi Speciali 2019
Dafne di Federico Bondi (VIVO Film con RAI Cinema e Istituto Luce Cinecittà)
Fandango a Domenico Procacci per i suoi primi 30 anni di cinema
Nastri d'Argento speciali:
Per la migliore interpretazione a Serena Rossi nel film Io sono Mia
Per la migliore interpretazione del brano Domani è un altro giorno a Noemi
Premio Guglielmo Biragh - promesse dell’anno:
Benedetta Porcaroli – Tutte le mie notti
Giampiero De Concilio – Un giorno all’improvviso
Chiara Martegiani – Ride
Pietro Castellitto – La profezia dell’armadillo
Sito dei Nastri d'Argento
Sono 7 i Nastri che si aggiudica il film Il traditore di Marco Bellocchio: da Miglior film e Migliore regia a Migliore attore protagonista (Pierfrancesco Favino) e non protagonista (Luigi Lo Cascio e Fabbrizio Ferracane), dalla Migliore sceneggiatura (Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo, in collaborazione con Francesco La Licata) al Migliore montaggio (Francesca Calvelli) e Migliore colonna sonora (Nicola Piovani).
Film dell'anno Sulla mia pelle di Alessio Cremonini che racconta gli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi. Ritirano i Nastri il regista, il produttore Andrea Occhipinti e i protagonisti Alessandro Borghi e Jasmine Trinca. Premiati anche sceneggiatura e fotografia.
Leonardo D'Agostini con il film Il campione e Valerio Mastandrea alla sua prima prova registica con Ride, vincono, ex aequo, il Nastro al Migliore regista esordiente. Per la Migliore commedia sale sul palco il regista e attore Phaim Bhuiyan per il film Bangla di cui è anche interprete. Migliore attrice protagonista Anna Foglietta per Un giorno all'improvviso di Ciro D'Emilio mentre il premio alla Migliore attrice non protagonista va a Marina Confalone per il film di Edoardo De Angelis Il vizio della speranza.
Daniele Ciprì si aggiudica un doppio Nastro per la Migliore fotografia de Il primo re e La paranza dei bambini; Davide Guarino quello per la Migliore Scenografia del film Il vizio della speranza e Giulia Piersanti quello per i Migliori costumi di Suspiria, remake dell'omonimo thriller di Dario Argento, diretto da Luca Guadagnino.
Gli altri premi:
Miglior Produttore
GROENLANDIA GROUP Il primo Re (con Rai Cinema), Il Campione (con Rai Cinema) 3 Marys enterteinment
Miglior soggetto
Paola Randi per Tito e gli alieni
Miglior attore di commedia e premio Manfredi
Stefano Fresi
Migliore attrice di commedia
Paola Cortellesi per Ma cosa ci dice il cervello
Miglior Sonoro in presa diretta
Angelo Bonanni Il primo Re
Migliore canzone originale
'A speranza (Il vizio della speranza)
autore e interprete Enzo Avitabile
Premi Speciali 2019
Dafne di Federico Bondi (VIVO Film con RAI Cinema e Istituto Luce Cinecittà)
Fandango a Domenico Procacci per i suoi primi 30 anni di cinema
Nastri d'Argento speciali:
Per la migliore interpretazione a Serena Rossi nel film Io sono Mia
Per la migliore interpretazione del brano Domani è un altro giorno a Noemi
Premio Guglielmo Biragh - promesse dell’anno:
Benedetta Porcaroli – Tutte le mie notti
Giampiero De Concilio – Un giorno all’improvviso
Chiara Martegiani – Ride
Pietro Castellitto – La profezia dell’armadillo
Sito dei Nastri d'Argento