Una nuova vita per il cinema Fiamma di Roma
Acquistato a giugno 2022 dal Centro Sperimentale di Cinematografia
La sala grande del Fiamma
L'acquisto del Fiamma è un passaggio fondamentale per il Centro Sperimentale, che consentirà finalmente a una delle istituzioni cinematografiche più antiche del mondo di avere un proprio spazio di programmazione, come accade in tutte le principali capitali.
Marta Donzelli, presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia
Su cosa punterà il nuovo cinema Fiamma? Sul grande cinema del patrimonio, italiano e internazionale, e insieme sulle nuove frontiere del cinema contemporaneo, con una particolare attenzione ai lavori di esordio dei giovani cineasti. Le due sale del cinema programmeranno anche film di prima visione, con particolare attenzione alla qualità e all'innovazione, e la struttura potrà contare su una caffetteria, un'aula studio, un punto mediateca e un corner dove sarà possibile consultare i tesori della Biblioteca Luigi Chiarini.
La Sala Studio
Così il Ministro della Cultura Dario Franceschini che, insieme alla presidente della Fondazione CSC Marta Donzelli, ha dato l'annuncio dell'iniziativa:
Viviamo il paradosso della crisi delle sale in un momento in cui invece il cinema e l'audiovisivo sono in grande crescita. Questa crisi va affrontata testardamente. Le sale sono un luogo di aggregazione sociale oltre che culturale. La scelta del Centro Sperimentale di Cinematografia è lungimirante perché segue questa direzione.
L'iter che porterà alla riapertura del cinama di via Bissolati, dovrebbe concludersi nel dicembre 2023 con l'inaugurazione della nuova struttura.
Attrici e registi negli anni '60 al Fiamma per le anteprime dei loro film