"Manifesti da salvare", i cartelloni cinematografici illustrati italiani

"Manifesti da salvare", i cartelloni cinematografici illustrati italiani

Venezia 80: Giornate degli Autori

"Manifesti da salvare", i cartelloni cinematografici illustrati italiani
Dal 31 agosto al 9 settembre, in occasione dell’80a edizione della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, la Sala Laguna che ospita le Giornate degli Autori presenta un’esposizione dedicata ai grandi film italiani e ai cartellonisti che hanno contribuito a fare la storia del nostro cinema. In mostra venti manifesti originali utilizzati per promuovere altrettanti film al momento della loro uscita in sala. Venti affissioni rare, mai esposte prima, scelte tra quelle realizzate tra gli anni Quaranta e gli anni Settanta del Novecento, cinque per ogni decennio con l'obiettivo di costruire un percorso iconografico e cronologico coerente. Nell'intenzione dei curatori anche ricordare i cartellonisti, figure ormai scomparse dal mondo del cinema, e creare un momento di riflessione sull’arte del manifesto, legittimando artisticamente queste affissioni cinematografiche e i loro autori.

Il progetto “100 film italiani da salvare" raccoglie pellicole che rappresentano un periodo molto fecondo e significativo per la produzione cinematografica nel nostro Paese e anche uno dei momenti di massima evoluzione del manifesto cinematografico illustrato italiano. La mostra, a cura di Luca Siano, è prodotta da Ferrara La Città del Cinema e Archivio Sandro Simeoni, in collaborazione con l’Archivio Immagine in Movimento di Adria ed è sostenuta dal Comune di Ferrara e da Bper Banca.  

Manifesti da salvare è anche un appello, che parte proprio da Venezia, per salvare metaforicamente e fisicamente queste memorie di carta”. Il formato scelto per tutti i film sarà quello classico, il cosiddetto “due fogli”, che veniva originariamente affisso davanti al cinema e per strada al fine di incuriosire e catturare i passanti per portarli in sala a vedere la proiezione.  
Luca Siano


A sottolineare l’importanza dell' iniziativa è lo stesso Giorgio Gosetti, delegato generale delle Giornate degli Autori che commenta:

Quella dei manifesti cinematografici è un’arte in via di estinzione che merita di essere salvaguardata e valorizzata. Siamo fieri di sostenere questa preziosa mostra, che raccoglie alcuni pezzi unici e indimenticabili della storia del cinema italiano.


Stefano Muroni, presidente di Ferrara la Città del Cinema, aggiunge:

Un’occasione importante per fare memoria e per raccontare un mondo spesso poco conosciuto. Dopo due mostre permanenti in città la filiera esce dalle mura cittadine e approda a Venezia con questo nuovo progetto temporaneo, siamo orgogliosi. 

 
La mostra Manifesti da salvare verrà inaugurata il 31 agosto 2023 alle 18.00 in Sala Laguna. A seguire si terrà una masterclass sul ruolo dei cartelloni e dei cartellonisti nella grande epopea cinematografica italiana. L’ingresso è libero e gratuito per tutta la durata del festival.