Chiari&Campanini: "Vieni avanti cretino!"
Dal teatro alla TV
Negli anni Cinquanta Walter Chiari e la sua mitica "spalla" comica Carlo Campanini decidono di riproporre in teatro una scenetta inventata negli anni '30 da due fratelli casertani, Guido detto Bebè e Giorgio ovvero Ciccio De Rege: il primo faceva la spalla e l’altro il cretino. Il successo fu straordinario tanto che lo sketch divenne, insieme a quello del Sarchiapone, uno dei cavalli di battaglia della coppia.
Quando, negli anni '60, Chiari e Campanini dal palcoscenico dell'avanspettacolo si trasferirono in televisione, ripescarono i loro duetti più apprezzati dal pubblico. Tra questi, appunto, Vieni avanti cretino... Lo schema era semplice: Campanini faceva la spalla presuntuosa e facile all’arrabbiatura che esordiva fin dall’inizio, dopo una breve introduzione, con la battuta: “Vieni avanti cretino!”. A questo punto faceva il suo ingresso Walter Chiari con la bombetta calcata fin sopra le orecchie, naso e baffi finti. Mentre il primo domandava, ordinava e perdeva la pazienza, il secondo balbettava e storpiava le parole. L'effetto era davvero esilarante.
Vieni avanti cretino nel 1982 diventa un film grazie a Luciano Salce, grande amico di Walter Chiari. Protagonisti Lino Banfi e il cabarettista Alfonso Tomas.
Quando, negli anni '60, Chiari e Campanini dal palcoscenico dell'avanspettacolo si trasferirono in televisione, ripescarono i loro duetti più apprezzati dal pubblico. Tra questi, appunto, Vieni avanti cretino... Lo schema era semplice: Campanini faceva la spalla presuntuosa e facile all’arrabbiatura che esordiva fin dall’inizio, dopo una breve introduzione, con la battuta: “Vieni avanti cretino!”. A questo punto faceva il suo ingresso Walter Chiari con la bombetta calcata fin sopra le orecchie, naso e baffi finti. Mentre il primo domandava, ordinava e perdeva la pazienza, il secondo balbettava e storpiava le parole. L'effetto era davvero esilarante.
Vieni avanti cretino nel 1982 diventa un film grazie a Luciano Salce, grande amico di Walter Chiari. Protagonisti Lino Banfi e il cabarettista Alfonso Tomas.