"Il mio compleanno" di Christian Filippi
Tre premi ad Alice nella Città
La mia speranza è che lo spirito del film possa davvero rendere l'anima dei personaggi, e soprattutto del protagonista, che rappresenta una nuova generazione di giovani che vivono ai margini della nostra società, spesso invisibili, crescendo senza la guida dei genitori
Christian Filippi
Tre riconoscimenti ad Alice nella Città 2024 per Il Mio compleanno, opera prima di Christian Filippi, progetto sviluppato e prodotto nell’ambito della dodicesima edizione della Biennale College Cinema del Festival di Venezia, è uno sguardo vivissimo su una generazione a cui non è concessa la libertà di sbagliare. Il film, prodotto da Leonardo Baraldi per Schicchera Production in associazione con Media Flow e con Vivendi main sponsor, è sceneggiato dallo stesso regista con Anita Otto e vanta nel cast Zackari Delmas, Silvia D’Amico, Giulia Galassi, Simone Liberati, Federico Pacifici, Nicolo’ Medori e Carlo De Ruggieri. Le musiche originali del film sono state composte dai Meganoidi.
Riccardino sta per compiere 18 anni nella casa famiglia in cui vive. Da quattro anni è stato separato dalla madre, una donna con forti disturbi di personalità. Nonostante la premurosa e attenta guida della sua educatrice, che desidera per lui un futuro al sicuro nella casa famiglia, Riccardino decide di scappare per raggiungere sua madre e vivere con lei. La sua illusione presto si trasformerà in un’amara realtà e Riccardino dovrà fare una scelta difficile.
Riccardino sta per compiere 18 anni nella casa famiglia in cui vive. Da quattro anni è stato separato dalla madre, una donna con forti disturbi di personalità. Nonostante la premurosa e attenta guida della sua educatrice, che desidera per lui un futuro al sicuro nella casa famiglia, Riccardino decide di scappare per raggiungere sua madre e vivere con lei. La sua illusione presto si trasformerà in un’amara realtà e Riccardino dovrà fare una scelta difficile.
Il regista esordiente Christian FilippiLa genesi del film risale a un laboratorio di scrittura che ho tenuto nelle case famiglia di Roma nel 2018. In seguito ho deciso di raccogliere quanto più materiale possibile dalle narrazioni che i ragazzi, i tutor e gli assistenti sociali avevano condiviso con me per raccontare una storia autentica e, allo stesso tempo, universale
Christian Filippi