William Hurt, l'antidivo

È stato uno degli attori più intelligenti, talentuosi, sensibili, duttili e "complicati" della Hollywood degli Anni 80 e 90

A una settimana dal suo 72° compleanno, dopo una lunga malattia, si è spento l'attore statunitense William Hurt (20 marzo 1950 - 13 marzo 2022), premio Oscar nel 1986 per Il bacio della donna ragno. Dopo i successi degli anni Ottanta con Brivido caldo e Il grande freddo, diretto soprattutto da Lawrence Kasdan, dagli anni Novanta l'attore comincia a sentire il peso della notorietà e a rifiutare molti ingaggi. Nel 1996 interpreta il protagonista maschile del film di Franco Zeffirelli Jane Eyre, tratto dal romanzo di Charlotte Brontë. 

Tra le interpretazioni degli anni successivi ricordiamo  Lost in Space - Perduti nello spazio (1998) di Stephen Hopkins, Do Not Disturb - Non disturbare (1999) di Dick Maas, A.I. - Intelligenza artificiale (2001) di Steven Spielberg, The Village (2004) di M. Night Shyamalan, A History of Violence (2005) di David Cronenberg, Mr. Brooks (2007) di Bruce A. Evans, Into the Wild - Nelle terre selvagge (2007) di Sean Penn, L'incredibile Hulk (2008) di Louis Leterrier, Robin Hood (2010) di Ridley Scott, 

Un ricordo dei suoi molti film in questa gallery fotografica.