Clifford Geertz. Il metodo dell`antropologia

L'antropologo statunitense Clifford Geertz (San Francisco, 1926 – Filadelfia, 2006), in un'intervista dell'Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche, parla dell'alternativa tra distacco scientifico e partecipazione umanistica in antropologia, evitando la contrapposizione tra scienze naturali e scienze umane, a favore comunque di un approccio comprensivo.

Non si può capire la gente senza interagire con essa dal punto di vista umano, non si deve essere tanto obiettivi nei confronti delle persone da trattarli come oggetti, con la conseguenza di non essere in grado di comprendere le loro emozioni, i sentimenti e la visione che hanno del mondo. Nello stesso tempo gli antropologi non devono essere esclusivamente soggettivi. 

Secondo Geertz il problema nasce dal fatto che l'antropologia manca di una tradizione teorica autonoma rispetto alla sociologia. Piuttosto che una teoria generale della società egli intende perseguire la comprensione dei vari tipi di società al fine di stabilire con esse una interazione intelligente.