Guido Tonelli
Convivenza e interazione
Il fisico Guido Tonelli, intervistato al Festival Materadio, la festa di Radio3 del 2016 Utopie e Distopie, parla del problema della convivenza dal punto di vista di uno scienziato.
I grandi laboratori mettono insieme migliaia di persone per uno scopo comune, per cui c’è qualcosa di più forte della convivenza ossia la collaborazione. Ci si mette insieme per un obiettivo comune, considerando la diversità degli approcci culturali come un’occasione per valorizzare le possibilità di contribuire allo scopo comune.
Qualunque elemento è costruito da un insieme ordinato di un’infinità di singoli componenti spesso differenziati fra loro, che si integrano a costruire la meraviglia per esempio di un bel quadro.
In natura la composizione di strutture differenziate, è una delle chiavi della costruzione degli organismi complessi, e ogni elemento interagisce con tutto quello che lo circonda, non esiste una sola particella isolata dal contesto in cui si trova: nulla in natura può vivere in completo isolamento.
Guido Tonelli, fisico al Cern di Ginevra e professore all’Università di Pisa, è uno dei padri della scoperta del bosone di Higgs. Nel 2013 ha ricevuto il prestigioso premio internazionale Fundamental Physics Prize e sempre nello stesso anno il premio Enrico Fermi della Società italiana di fisica, oltre alla Medaglia d’onore del presidente della Repubblica l'anno successivo. Nel 2016 per Rizzoli ha pubblicato: La nascita imperfetta delle cose, La grande corsa alla particella di Dio, La nuova fisica che cambierà il mondo vincitore del premio Galileo, e Cercare mondi. Nel 2017 pubblica sempre per la stessa casa editrice, Esplorazioni avventurose ai confini dell’universo e Genesi. Mentre il suo ultimo saggio è Il grande racconto delle origini, per Feltrinelli Editore.