Platone. La città ideale
Mario Vegetti
Lo storico della filosofia Mario Vegetti (Milano, 1937 - 2018), in una intervista dell`Enciclopedia multimediale delle Scienze Filosofiche, descrive la città ideale immaginata da Platone.
Per Platone la città ideale non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza, è un'organizzazione di governo che è già esistita in un tempo remoto e che dovrà tornare ad esistere.
Mario Vegetti (1937-2018) è stato professore emerito di Storia della filosofia antica presso l'Università di Pavia. Ha tradotto e commentato opere di Ippocrate, Galeno, gli scritti biologici di Aristotele e la Repubblica di Platone (Napoli 1998-2007 e Milano 2007). Tra le sue opere piú importanti Il coltello e lo stilo (Milano 1962) L'etica degli antichi (Bari 1962), Dialoghi con gli antichi (Sankt Augustin 2007), Un paradigma in cielo (Roma 2009). Per Einaudi ha pubblicato nel 2003 Quindici lezioni su Platone e nel 2016 Incontro con Aristotele (con Francesco Ademollo).Platone considerava pertanto tutta la storia successiva come un’epoca di decadenza e le forme della decadenza gli consentono di costruire una tipologia delle città storiche, dei tipi di costituzione storicamente esistenti e ciascuno a suo modo difettoso: dalla città timocratica a quella oligarchica, alla democrazia, fino alla tirannide.