Enrico Giovannini. L'utopia sostenibile

Enrico Giovannini, intervistato al Festival della Filosofia di Modena Persona del 2019, parla dei concetti di sostenibilità e di uguaglianza che considera due facce della stessa medaglia.  
Nella nostra Costituzione esiste il concetto di uguaglianza all’interno della stessa generazione, ma non tra generazioni, perché si ipotizzava nel secondo dopoguerra che il mondo sarebbe evoluto necessariamente e che quindi le nuove generazioni sarebbero state meglio delle precedenti, mentre invece negli ultimi anni questa ipotesi si è rivelata sbagliata. Sostenibilità vuol dire consentire alla generazione attuale di soddisfare i propri bisogni consentendo alle future generazioni di fare altrettanto. Oggi la creazione di ricchezza mette in pericolo il futuro ed emerge pertanto una domanda di giustizia che sta determinando una domanda di cambiamento. La soluzione non è quella di tornare indietro, la retrotopia di cui parla Zygmunt Bauman, ma l’utopia sostenibile. 

Enrico Giovannini è professore di Statistica economica all’Università di Roma “Tor Vergata” e docente di Public Management all’Università LUISS. È fondatore e portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e membro di board di numerose fondazioni e organizzazioni nazionali e internazionali.  È stato Direttore della Direzione statistica e Chief Statistician dell’OCSE, presidente dell’ISTAT e successivamente Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. È stato nominato “Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica” ed è autore di oltre 100 articoli, tra le sue pubblicazioni: Scegliere il futuro. Conoscenza e politica al tempo dei Big Data (Bologna 2014); Le statistiche economiche (Bologna 2015); Responsabilità, uguaglianza, sostenibilità. Tre parole-chiave per interpretare il futuro (con E. Pulcini e S. Veca, Bologna 2017); L’utopia sostenibile (Roma-Bari 2018).