Ilaria Gaspari. Etica dell'acquario 

Un romanzo filosofico

Nel video Ilaria Gaspari, intervistata in occasione della XX edizione dei Dialoghi di Trani, parla del suo libro Etica dell’acquario, pubblicato nel 2015 da Voland Edizioni.  
SI tratta di un romanzo ambientato alla Scuola Normale di Pisa, costruito con la metafora portante della scuola come un acquario. 

Acquario perché a Pisa studiavo in una biblioteca che aveva una grande vetrata che mi dava l’impressione di stare in un acquario, perché ero sotto gli occhi di tutti. Il libro racconta alcune dinamiche che si sviluppavano in questo ambiente chiuso e ipercompetitivo, caratterizzato dal fatto che tutti sono costantemente osservati e osservabili.

Recentemente alla Normale tre ragazze nel corso di una cerimonia dei diplomi hanno denunciato l’aspetto inutilmente competitivo ed efficientista dell’Università. 

Etica deriva da Spinoza, perché allora avevo sempre con me l’Etica di Spinoza e perché il libro racconta come in quest’ambiente chiuso si sviluppava un vero e proprio codice di comportamento che rispondeva alle esigenze di sopravvivere dentro un acquario. 

I miei libri sono molto difficili da categorizzare perché sono sia romanzi, sia saggi, hanno una natura anfibia. Per Montaigne il saggio è una prova, un assaggio, un modo del pensiero di trasformare la realtà, come  sono anche i romanzi, per non ha molto senso voler separare a tutti i costi il romanzo dal saggio, mentre esiste al contrario una permeabilità tra filosofia e letteratura.


Ilaria Gaspari ha studiato filosofia alla Scuola Normale Superiore di Pisa e si è addottorata all'università Paris I Panthéon-Sorbonne con una tesi sullo studio delle passioni nel Seicento. Nel 2015 per Voland è uscito il suo primo romanzo, Etica dell'acquario. Nel 2018, per Sonzogno, Ragioni e sentimenti. L'amore preso con Filosofia. Per Einaudi ha pubblicato Lezioni di felicità. Esercizi filosofici per il buon uso della vita (2019), già tradotto in diverse lingue, e Vita segreta delle emozioni (2021). Collabora con vari giornali e insegna scrittura. Vive tra Roma e Parigi.