Rémi Brague. Persona e negazione della libertà
Ontologia ed etica della persona
Nel video la registrazione integrale dell'intervento di Rémi Brague al Convegno Ontologia ed etica della persona, organizzato a Roma nel settembre 2021, presso la sede della Fondazione Centro Studi Filosofici di Gallarate.
La persona viene oggi associata ai compiti della cura e alla dignità del lavoro, ricorre nelle parole degli uomini politici e nei messaggi della pubblicità. Ma come pensare la persona senza ridurre il termine a un uso banale o persino strumentale?
Rémi Brague è professore emerito di Filosofia araba medievale all’Università Parigi I Panthéon-Sorbonne e titolare della cattedra Romano Guardini all’Università Ludwig Maximilian di Monaco. È membro dell’Institut de France (Académie des Sciences morales et politiques). Tra le sue pubblicazioni Les Ancres dans le ciel. L’infrastructure métaphysique (2011) e Le Propre de l’homme. Sur une légitimité menacée (2013).
La persona viene oggi associata ai compiti della cura e alla dignità del lavoro, ricorre nelle parole degli uomini politici e nei messaggi della pubblicità. Ma come pensare la persona senza ridurre il termine a un uso banale o persino strumentale?
Il Convegno ha messo in luce la visione ontologica e teologica della persona e il suo rapporto con la verità e con la libertà; l’ha quindi trattata sotto l’aspetto dei diritti e dei compiti della formazione. Nel suo insieme ha voluto dare evidenza al valore della persona, nella sua capacità di porsi come una idea guida dell’esperienza individuale e dell’orientamento comune a una meta di senso e di vita buona.
Rémi Brague è professore emerito di Filosofia araba medievale all’Università Parigi I Panthéon-Sorbonne e titolare della cattedra Romano Guardini all’Università Ludwig Maximilian di Monaco. È membro dell’Institut de France (Académie des Sciences morales et politiques). Tra le sue pubblicazioni Les Ancres dans le ciel. L’infrastructure métaphysique (2011) e Le Propre de l’homme. Sur une légitimité menacée (2013).