Alain Ehrenberg. Neuroscienze
Quale racconto dell'individuo contemporaneo?
Nel video Alain Ehrenberg, intervistato al Festival della Filosofia di Modena Persona, parla del tema della sua Lezione Magistrale, tenuta il 13 settembre 2019, dal titolo In che modo le neuroscienze hanno acquisito un’autorità morale su di noi?
Le neuroscienze sono oggetto di un’infatuazione analoga a quella registrata dalla psicoanalisi qualche anno fa e pretendono di rappresentare per la patologia e la cultura del XX secolo ciò che la psicoanalisi ha rappresentato negli stessi ambiti un secolo prima. Analogamente, in questo spostamento d’interesse da un sapere all’altro, dal punto di vista della società e della popolarità di queste discipline abbiamo assistito a profondi cambiamenti nel modo di vivere e di agire in ambito sociale che hanno modificato anche la sfera individuale. In questa lezione Alain Ehrenberg cerca di collegare i grandi cambiamenti nelle idee sociali con lo stato attuale delle neuroscienze cognitive.
Alain Ehrenberg ha diretto il centro di ricerca CESAMES (Centre de recherche Psychotropes, Santé mentale, Société), di cui è stato il fondatore, presso l’Università Paris-Descartes di Parigi. Si è occupato del rapporto tra rappresentazione della malattia mentale e società contemporanea, indagando i disagi individuali connessi alla società moderna, in relazione all’esigenza della prestazione e all’odierna ingiunzione dell’autonomia. Tra i suoi volumi pubblicati in italiano: La fatica di essere se stessi. Depressione e società (Torino 2010); La società del disagio. Il mentale e il sociale (Torino 2011); La meccanica delle passioni. Cervello, comportamento, società (Torino 2019).
Le neuroscienze sono oggetto di un’infatuazione analoga a quella registrata dalla psicoanalisi qualche anno fa e pretendono di rappresentare per la patologia e la cultura del XX secolo ciò che la psicoanalisi ha rappresentato negli stessi ambiti un secolo prima. Analogamente, in questo spostamento d’interesse da un sapere all’altro, dal punto di vista della società e della popolarità di queste discipline abbiamo assistito a profondi cambiamenti nel modo di vivere e di agire in ambito sociale che hanno modificato anche la sfera individuale. In questa lezione Alain Ehrenberg cerca di collegare i grandi cambiamenti nelle idee sociali con lo stato attuale delle neuroscienze cognitive.
L’ipotesi che cerco di portare avanti è che la popolarità delle neuroscienze cognitive si basi sull’acquisizione di un’autorità morale che va ben oltre i risultati scientifici ed è il risultato della cristallizzazione o della trasfigurazione degli ideali sociali tradizionali di regolarità, affidabilità e fiducia, influenzati dagli ideali molto più recenti del cambiamento personale, dell’innovazione e della creatività.
Alain Ehrenberg ha diretto il centro di ricerca CESAMES (Centre de recherche Psychotropes, Santé mentale, Société), di cui è stato il fondatore, presso l’Università Paris-Descartes di Parigi. Si è occupato del rapporto tra rappresentazione della malattia mentale e società contemporanea, indagando i disagi individuali connessi alla società moderna, in relazione all’esigenza della prestazione e all’odierna ingiunzione dell’autonomia. Tra i suoi volumi pubblicati in italiano: La fatica di essere se stessi. Depressione e società (Torino 2010); La società del disagio. Il mentale e il sociale (Torino 2011); La meccanica delle passioni. Cervello, comportamento, società (Torino 2019).