Commento storico a un carme satirico di Giacomo Leopardi
Benedetto Croce
Commento storico a un carme satirico di Giacomo Leopardi', scritto nel 1933 da Benedetto Croce e pubblicato dall'editore Giuseppe Laterza e Figli di Bari, ebbe in seguito diverse ristampe. Croce volle arricchire il saggio con dieci vignette (miniature, stampe e disegni di autori vari) che ritraggono scorci di Napoli perché in esso contestava a Leopardi non solo i versi e il pensiero, ma anche la toponomastica della città e l'ubicazione di alcuni caffè di ritrovo degli intellettuali, come per esempio il Caffè d'Italia. Fece inserire anche la fotografia della copertina di un opuscolo satirico, In lode de' maccheroni e de' pomodori, perché nella poesia leopardiana 'I nuovi credenti', oggetto della sua critica, il recanatese irrideva gli intellettuali napoletani, più interessati alla bella vita e al buon cibo che alla filosofia.
Paolo Barbieri
Paolo Barbieri, giornalista professionista, ha pubblicato La strage dai capelli bianchi (Editori Riuniti, 2003) Gli occhi di Thanatos (Moretti&Vitali, 2016) Forme della ribellione (Moretti&Vitali, 2018), Polemos (Guerra, Politica, Tecnica) e Perché è necessario lo studio della filosofia (La Vita Felice-BookTime, 2019), La morte a Brescia – 28 maggio 1974: storia di una strage fascista (RedStar Press, 2019), Il violino di Anassimandro (Moretti&Vitali 2021). Per la Vita Felice ha curato il libro La principessa del sogno (2021), raccolta di poesie e epigrammi di Karl Marx e nel 2022 Differenza tra la filosofia della natura di Democrito e quella di Epicuro, la tesi di laurea di Karl Marx. È tra i fondatori dell’Associazione di Studi Emanuele Severino (ASES*) e del Centro Casa Severino (CCS).