Massimiliano Lega. Oltre la percezione
Un viaggio interdisciplinare tra scienza e coscienza
Nel video Massimiliano Lega, docente del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, illustra il tema della conferenza che ha tenuto, con i colleghi del suo dipartimento, nel corso della XXXVIII edizione di Futuro Remoto, Oltre la Percezione: un viaggio interdisciplinare tra scienza e coscienza alla ricerca della consapevolezza situazionale ambientale.
La conferenza spettacolo esplora le molteplici sfaccettature del termine “coscienze”, offrendo una riflessione profonda e multidimensionale sulla percezione, comprensione e previsione come strumenti fondamentali per accrescere la nostra consapevolezza sulle urgenti questioni ambientali che dobbiamo fronteggiare. Attraverso un mix di esperimenti dal vivo, dimostrazioni multimediali e discussioni esplora l’ambiente, quale nostro luogo di vita, riflesso delle azioni dell’uomo che, spesso inconsapevolmente, si trova ad essere sia vittima che carnefice attraverso gli impatti che crea e che si riverberano sulla sua stessa salute.
La conferenza spettacolo esplora le molteplici sfaccettature del termine “coscienze”, offrendo una riflessione profonda e multidimensionale sulla percezione, comprensione e previsione come strumenti fondamentali per accrescere la nostra consapevolezza sulle urgenti questioni ambientali che dobbiamo fronteggiare. Attraverso un mix di esperimenti dal vivo, dimostrazioni multimediali e discussioni esplora l’ambiente, quale nostro luogo di vita, riflesso delle azioni dell’uomo che, spesso inconsapevolmente, si trova ad essere sia vittima che carnefice attraverso gli impatti che crea e che si riverberano sulla sua stessa salute.
Un’esperienza che mira a declinare la parola coscienza in due possibili significati il primo è vicino al suo sinonimo che normalmente adoperiamo nel linguaggio comune, ossia la consapevolezza, il secondo è il discorso di mettere a contatto e rendere cooperative le scienze tra loro.
La consapevolezza è la percezione di uno stato di fatto basato sulla conoscenza ma si può parlare anche di consapevolezza situazionale, che si basa su tre elementi: la percezione sensoriale, la comprensione e la proiezione futura.
Oggi è importante relazionare le nuove tecnologie, quelle che in qualche modo ci permettono di vedere l’invisibile, alla necessità di avere una consapevolezza situazionale.