Giuseppe Girgenti. Il centesimo tallero
Aforismi e appunti 2008-2023. La radice e la sorgente-Il frutto e il succo
Si tratta di un'evoluzione per aforismi e appunti secondo uno sviluppo cronologico giorno per giorno. Essi sono stati raccolti, selezionati e ordinati per macrotemi. In questa operazione qualcosa si perde: la cronologia e l'immediatezza, l'accompagnamento di immagini e video, i commenti e le risposte. Ma altrettanto si guadagna: un pensiero per aforismi raccolto per aree tematiche e inquadrato in una cornice narrativa biblica, dalla creazione alla fine del mondo; sottotraccia, altresì, in una cornice dialogica socratico-platonica, dalla discussione dell'immediato al mito escatologico finale.Ho pubblicato questo libro, nato interamente su un social, subito dopo Umano, poco umano. Esercizi spirituali contro l'intelligenza artificiale. Potrebbe sembrare una contraddizione, ma in realtà vuole essere anche un modo di mostrare come gli strumenti tecnologici possano anche essere utilizzati per un dibattito filosofico, perché il social permette l’interazione, l’immediatezza e le domande.
Da questo punto di vista, gli appunti raccolti costituiscono un approfondimento continuo storico-ermeneutico del rapporto tra la filosofia greca platonica e la Bibbia, con particolare attenzione ai passaggi linguistici dall'ebraico al greco (Septuaginta) e dal greco al latino (Vulgata).Questo testo è al contempo una sorta di Atene e Gerusalemme 2; non a caso le due sezioni in cui il volume è diviso si intitolano rispettivamente "La radice e la sorgente" (dove, secondo il linguaggio di Simone Weil, la prima radice è quella ebraica, mentre la sorgente che irriga e vivifica è quella greca) e "Il frutto e il succo" (intendendo con tale espressione una sorta di evoluzione storica delle radici e delle sorgenti del Cristianesimo e dell'Europa fino al loro declino).
Giuseppe Girgenti (Palermo, 1967) si è formato presso l’Università Cattolica di Milano, ove si è laureato in filosofia nel 1989 sotto la direzione di Giovanni Reale, con una tesi dal titolo Platonismo e Cristianesimo in San Giustino Martire. I suoi studi si sono indirizzati sin da subito alla storia del platonismo pagano e cristiano, in un terreno di confine tra Antichità e Medioevo, tra filosofia e teologia. Nel 1990 ha vinto un dottorato di ricerca in filosofia, che lo ha portato a studiare in Germania, presso la Ludwig-Maximillians Universität di Monaco di Baviera, ove è stato allievo di Werner Beierwaltes (di cui ha tradotto in italiano gli studi su Agostino); poi si è trasferito in Francia, presso il Collège de France di Parigi, ove è stato allievo di Pierre Hadot (di cui ha tradotto in italiano lo studio su Porfirio e Mario Vittorino). Nel 1994 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca con una dissertazione dal titolo Porfirio tra henologia e ontologia. Negli anni 1994-1996, con una borsa di studio post-dottorale, ha lavorato presso il Centro di Ricerche di Metafisica dell’Università Cattolica di Milano, come segretario delle collane “Temi metafisici e problemi del pensiero antico” e “Platonismo e filosofia patristica” dell’editore Vita e Pensiero, e “Testi a fronte” dell’editore Rusconi. Negli anni 1997-2000 è stato professore a contratto di Storia della Filosofia presso l’Accademia Internazionale di Filosofia nel Principato del Liechtenstein. In questo triennio ha allargato i suoi interessi alla fenomenologia realista, traducendo in italiano opere di Jan Patocka, di Karol Wojtyla, di Adolf Reinach e di Josef Seifert. In parallelo, ha cercato di combinare l’approccio teoretico dei fenomenologi con l’approccio storico-ermeneutico di Hans-Georg Gadamer, che ha frequentato personalmente nell’ultima parte della sua vita (dal 1996 al 2002). Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali e ha tenuto corsi anche in Sicilia, a Monreale (Palermo) presso il Liceo Classico Basile, e a Siracusa presso l’Istituto Universitario di Studi Universitari. A Siracusa ha organizzato numerosi eventi filosofici a cui hanno preso parte fra gli altri Hans-Georg Gadamer, Gianni Vattimo, Giovanni Reale, Imre Toth, Massimo Cacciari e Hans Küng. È segretario delle collane di filosofia “Il Pensiero occidentale” e “Testi a fronte” dell’editore Bompiani di Milano, nonché membro del comitato scientifico della collana “Studi Bompiani. Filosofia” del medesimo editore. È stato chiamato a insegnare alla Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano fin dalla sua fondazione nel 2002.