Eugène Ionesco

L' ignoto aspetto del reale

Chi è lei, signor Ionesco? "È scritto nell`enciclopedia Larousse: "Autore drammatico francese, di origine rumena, nato nel 19122 . La data di morte ancora non compare".


Inizia così il colloquio con il drammaturgo del teatro dell`assurdo, nel suo appartamento in boulevard Montparnasse a Parigi. Ionesco, all`epoca di questa intervista, resta un autore dell`avanguardia ma non più vittima di ostracismo.
Racconta come è arrivato al teatro:

A quattro anni, guardando i burattini. Oggi, in fondo, faccio il burattinaio


E polemizza con "il teatro che si può prevedere e si può leggere: quella è letteratura" e con Brecht che "illustra in scena un pensiero già noto, quello marxista". La sua preferenza, dice, va a Jarry, agli artisti che esplorano "l'aspetto ignoto del reale".

Eugene Ionesco (Slatina, 1909 – Parigi, 1994) è stato un drammaturgo e saggista rumeno. Nel 1946 si trasferisce definitivamente a Parigi. Avvicinatosi al teatro quasi per caso, diventa uno dei più rivoluzionari drammaturghi del Novecento. Fra i fondatori del teatro dell’assurdo, preferisce sempre definire il suo un "teatro della derisione". Fra le sue opere più celebri ,”La cantatrice calva”, “Il rinoceronte”, “Le sedie”. Muore a Parigi nel 1994.