Rossana Dedola, Grazia Deledda
I luoghi, gli amori, le opere
A Grazia Deledda, Rossana Dedola, dedica un’appassionata biografia, Grazia Deledda, I luoghi gli amori le opere (Avagliano) che, oltre a inserire la scrittrice sarda all’interno di una fitta rete di rapporti culturali (fu amica di Federigo Tozzi, Marino Moretti, Matilde Serao, Eleonora Duse, Emilio Cecchi e tanti altri), racconta la sua vita familiare (il marito Palmiro, conosciuto una sera a teatro a Cagliari e sposato due mesi dopo, i due figli seguiti sempre con immenso affetto). Dal libro di Dedola emerge il ritratto di ritratto di una donna forte e spiritosa, innamorata della letteratura, aperta al mondo (leggeva moltissimi scrittori stranieri; scriveva a tutti, scrisse persino una lettera a Tolstoj). Da ragazza la osteggiavano perché era fissata con i libri, da vincitrice del Nobel subì pesanti ostracismi, ma lei andava avanti per la sua strada con una grande consapevolezza di sé. In questa intervista, realizzata in occasione dell’inaugurazione dello spazio permanente dedicato a Grazia Deledda dalla Biblioteca Nazionale di Roma, Rossana Dedola traccia un breve profilo della scrittrice a partire dal suo legame con la città di Roma, dove passò la maggior parte della sua vita. Scrisse Grazia Deledda:
ho avuto tutte le cose che una donna può chiedere al suo destino
Rossana Dedola è nata a Sassari. Ha studiato a Pisa e Zurigo. Ricercatrice alla Scuola Normale Superiore di Pisa, è analista didatta, supervisore e docente presso l’Interational School of Analythical Psychology di Zurigo. Ha pubblicato tra gli altri La via dei simboli, Psicologia analitica e letteratura italiana (1992), Introduzione a Vivian Lamarque, Poesie (1972-2002) (2002), Pinocchio e Collodi (2002), Storie sotto il cielo e sotto il mare, con le illustrazioni di Anna Curti (2002), Il Re che amava le rime, con le tavole di Gioxe De Micheli (2003), La valigia delle Indie e altri bagagli, Racconti di viaggiatori illustri (2006), Pinocchio in volo tra immagini e letterature (2008), Paglierina Testadipaglia, con le illustrazioni di Martia Coviello (2010), Roberto Innocenti. La mia vita in una fiaba, Della Porta (in francese da Gallimard e in spagnolo da Kalandraka). Da Avagliano è uscito Giuseppe Pontiggia. La letteratura e le cose essenziali che ci riguardano, con prefazione di Giancarlo Ravasi. Ha curato Blandiana Anedda Gisiger Mezzaqui, Incollare mondi cucire parole, ETS Pisa.