Il premio Nobel a Salvatore Quasimodo
Il poeta e la notizia del premio
Nel 1959 a Salvatore Quasimodo viene assegnato il premio Nobel per la Letteratura. Nel filmato un'emozionante intervista al grande poeta nel giorno in cui ne riceve comunicazione da parte dell’ambasciatore svedese a Roma. Questa la motivazione del premio:
Per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi
Il Premio Nobel viene istituito Il 27 novembre del 1895 in seguito alle ultime volontà del chimico svedese e inventore della dinamite Alfred Nobel (1833-1896). Questo prestigiosissimo premio è riconosciuto in tutto il mondo e viene attribuito annualmente a persone che nel proprio campo di applicazione hanno apportato “considerevoli benefici all'umanità”.
Salvatore Quasimodo nasce a Modica il 20 agosto 1901. Tra i principali esponenti della corrente poetica dell'ermetismo, è stato inoltre traduttore di molti classici greci e delle opere teatrali di Molière e Shakespeare. Nel 1959 è stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura. La fase più creativa dell'opera poetica di Quasimodo si può far risalire ad Acque e terre (1930), Oboe sommerso (1932), e a Ed è subito sera (1942). In tali raccolte vengono rievocate l`infanzia in Sicilia e le figure dei cari lontani e si avverte il disagio proprio di chi si sente sradicato nella corrotta civiltà del nord post-industriale. Nel 1940 viene pubblicata la sua celebre traduzione dei Lirici greci, segnata dallo stesso sentimento di doloroso distacco.