Libro perduto

Paolo Peluffo

Paolo Peluffo, giornalista e scrittore, consigliere della Corte dei conti è dal gennaio 2018 segretario generale del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL). Dal 1999 al 2006 è stato Consigliere per la Stampa e l'Informazione del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Nel novembre 2011 è nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Monti con le deleghe a informazione e comunicazione, editoria, Expo2015. È stato il coordinatore delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia. Nel corso di questa esperienza ha sostenuto il restauro di oltre 120 “Luoghi della memoria” e sviluppato numerose iniziative, eventi e progetti di conoscenza e valorizzazione della storia nazionale. Nato a Savona nel 1963 è sposato e ha tre figlie; Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal maggio 2006. Dopo la maturità classica presso il Liceo Gabriello Chiabrera di Savona, con il concorso 1982 diventa allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa dove nel 1986 consegue la laurea e il diploma di licenza in Storia della filosofia. Nel 1988 viene assunto dal quotidiano Il Messaggero di Roma. Giornalista professionista dal 1990, è redattore ordinario fino al 1994, quando è promosso vice-caporedattore dal direttore Giulio Anselmi. Nel periodo in cui fa parte della redazione economica segue i vertici finanziari internazionali (G7, G8, Consigli europei, Fondo Monetario Internazionale) e specificamente l'attività della Banca d'Italia. Nell'aprile del 1993, è designato Capo dell'Ufficio Stampa del presidente del Consiglio, Carlo Azeglio Ciampi. Nel maggio del 1996 è nominato direttore della comunicazione del Ministero del Tesoro, allora guidato dal Ministro Ciampi, sviluppando, tra l’altro, l’attività di comunicazione dell’adesione dell’Italia all’Euro. Nel dicembre 1998, il Presidente della Repubblica, su proposta del Governo, gli conferisce la nomina a dirigente generale del Ministero del Tesoro. Nel maggio del 1999, diviene Consigliere per la Stampa e l'Informazione del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, incarico che mantiene fino alla fine del settennato. In tale veste si dedica, anche in termini di ricerca, al rilancio dell'identità nazionale, delle ritualità civili della Repubblica, della conservazione della memoria storica. È Consigliere della Corte dei Conti dal marzo 2006, ha svolto le funzioni di consigliere delegato in Toscana e di magistrato responsabile per la comunicazione. Con Guido Carli ha curato per Laterza nel 1993 il volume di memorie Cinquant'anni di vita italiana. Ha scritto numerosi libri tra cui “Avventure di un economista" (Laterza 1997) che raccoglie le memorie personali e teoriche del Premio Nobel Franco Modigliani; “Carlo Azeglio Ciampi. L'uomo e il presidente” (Milano, Rizzoli, 2007) e il saggio La riscoperta della patria (Milano, Rizzoli, 2008 e 2012); con Giuliano Amato “Alfabeto italiano. Fatti e persone di una storia al presente”, (Egea, Università Bocconi Editore, 2011). Ha ideato e curato per la Società Dante Alighieri con il regista Lamberto Lambertini “In viaggio con Dante”, edizione cinematografica integrale della Divina Commedia in 100 cortometraggi da 12 minuti ciascuno, per un totale di 21 ore di film. 

Nello Speciale "Identità italiana" sono presenti i seguenti video: - Mappe - Cavour - Propaganda - Povertà - Città - Medioevo - Rinascimento - Libro perduto - Senso civico - Identità.