Se una notte d'inverno un viaggiatore di Italo Calvino
Con Paolo Di Paolo
Pubblicato nel 1979, quando Italo Calvino ha cinquantasei anni, è considerato uno dei maggiori scrittori europei e ha già sperimentato stili molti diversi, Se una notte d'inverno un viaggiatore, è un libro che pone al centro l'esperienza della lettura, che lancia una sfida al lettore, che gli dice continua tu. Si compone di dieci incipit di romanzi: Calvino spazia dal genere avventuroso a quello erotico, dall'apocalittico allo spionistico e ogni volta lascia in sospeso la trama appena abbozzata, abbandonando i personaggi dei racconti a un destino sconosciuto, ma i veri protagonisti sono il Lettore e la Lettrice che vivono anche una storia d'amore tra loro. Paolo Di Paolo, che ci fa da guida nei meandri di quest'opera, parla di una cassettiera con tanti cassetti che si aprono, rivelando le loro sorprese. Riflessione sui meccanismi e sugli incanti della letteratura, gioco ironico sulla scrittura e sulle sue potenzialità, Se una notte d'inverno un viaggiatore al momento della sua uscita spiazzò i critici e convinse i lettori che lo fecero diventare un best seller. Completano il video le parole dello stesso Calvino sul suo libro raccolte in tv da Vanni Ronsisvalle in un celebre programma Gli scrittori raccontano.
Si ringrazia per aver ospitato le riprese la Società Dante Alighieri di Roma: https://ladante.it/
Paolo Di Paolo è nato nel 1983 a Roma. Ha pubblicato i romanzi Raccontami la notte in cui sono nato (2008), Dove eravate tutti (2011; Premio Mondello e Super Premio Vittorini), Mandami tanta vita (2013; finalista Premio Strega), Una storia quasi solo d’amore (2016), Lontano dagli occhi (2019), pubblicati da Feltrinelli. Molti suoi libri sono nati da dialoghi: con Antonio Debenedetti, Dacia Maraini, Raffaele La Capria, Antonio Tabucchi, di cui ha curato Viaggi e altri viaggi (Feltrinelli, 2010), e Nanni Moretti. È autore di testi per bambini, fra cui La mucca volante (2014; finalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi), e per il teatro. Scrive per la Repubblica e per L’Espresso.Dietro un'apparenza ludica Se una notte d'inverno un viaggiatore è un libro abbastanza complesso e probabilmente molto complesso per un lettore giovane del XXI secolo. Che cosa può attrarre un ragazzo o una ragazza in Se una notte d'inverno un viaggiatore? Probabilmente l'esplorazione dei meccanismi narrativi. I ragazzi oggi sono molto abituati alla serialità televisiva, alle storie a livelli nei video game. Calvino aveva previsto tutto questo, aveva immaginato un'opera calcolata al millesimo dove ci fosse un'interazione con il lettore, un lettore che può diventare deus ex machina come avviene in certe narrazioni seriali.
Si ringrazia per aver ospitato le riprese la Società Dante Alighieri di Roma: https://ladante.it/