L'Iguana di Anna Maria Ortese
Con Benedetta Centovalli
L'Iguana è un libro segreto, è un'isola capanna, la capanna che Anna Maria Ortese si era fatta costruire nella sua cucina a Roma per poter scrivere. È Ocaña, l'isola dove si svolge il romanzo, è l'isola della Tempesta, l'Isola del tesoro di Stevenson, il luogo dove ci troviamo quando siamo sbalzati fuori dalla curva della realtà. L'iguana è una donna lucertola, una dea serpente, una Melusina. Mette insieme il mondo animale e il mondo femminile, bestia serva e donna, è il mondo degli oppressi, degli ultimi. Ecco questo è il motivo per cui L'Iguana è un testo fondamentale nell'opera di Anna Maria Ortese: è la prima volta che in forma di romanzo l'autrice mette a fuoco il suo mondo, la sua epica, che è anche una mistica, una mistica che riguarda il mondo degli oppressi, degli ultimi e dei più deboli.
Benedetta Centovalli è nata a Firenze e vive a Milano. Nel 2003 ha curato per Rizzoli un’antologia di racconti di narratori italiani, Patrie impure. Italia, autoritratto a più voci. In ambito novecentesco ha curato nel 2009 le Opere complete di Romano Bilenchi (Rizzoli) e una sua biografia per immagini, Un uomo contro (Effigie). Ha introdotto testi di Giorgio Bassani (Utet), Manlio Cancogni (Utet), Alda Merini (Rizzoli). Ha scritto in volumi e riviste tra gli altri di Cristina Campo, Maria Corti, Gina Lagorio e Clara Sereni. Ha collaborato con varie testate e scrive con regolarità su L’Indice dei Libri del Mese. Da anni si dedica alla formazione in ambito editoriale presso l’Università Statale di Milano e di Milano-Bicocca e insegna in Scuole di scrittura e Master di Editoria. È stata visiting professor a Yale, NYU e Princeton. Fa parte del Consiglio scientifico del Centro ricerche e studi autobiografici della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari.
Si ringrazia per aver ospitato le riprese la Biblioteca Casanantense di Roma. Nata per volontà del cardinale Girolamo Casanate, venne inaugurata il 3 novembre 1701. Conserva e rende disponibili alla consultazione circa 400.000 volumi. Il Salone monumentale è aperto e visitabile gratuitamente.
https://casanatense.beniculturali.it/