Maria Ida Gaeta, Lorenzo Pavolini, Yari Selvetella: i racconti di Alberto Moravia
Un serbatoio di idee e personaggi
In occasione della redizione dei racconti di Alberto Moravia, pubblicati da Bompiani in edizione speciale a trent'anni dalla scomparsa del grande scrittore, a Pordenonelegge si sono confrontati sul tema Maria Ida Gaeta, direttrice della Casa delle Letterature e ideatrice di Letterature, Festival internazionale di Roma, e gli scrittori Lorenzo Pavolini e Yari Selvetella, coordinati dal direttore artistico di Pordenonelegge, Gian Mario Villalta. I racconti di Alberto Moravia, che hanno ottenuto Il premio Strega, invitano tra l'altro a un confronto letterario fra la Roma di ieri e quella di oggi. Maria Ida Gaeta:
Maria Ida Gaeta è la fondatrice e direttrice dal 2000 della Casa delle Letterature di Roma e dal 2002 di Letterature Festival Internazionale di Roma. Laureata in Filosofia e in Lettere all’Università La Sapienza è specializzata in filosofia del linguaggio. In passato è stata ricercatrice presso la cattedra di Filosofia del Linguaggio diretta da Tullio De Mauro, è stata professore a contratto di Generi e tecniche della scrittura presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo. Ha curato molti volumi, atti di convegni e cataloghi di mostre e attività culturali.
Lorenzo Pavolini, scrittore e vicedirettore di Nuovi Argomenti, vive a Roma e collabora con Rai Radio 3. Ha pubblicato i romanzi Senza rivoluzione (Giunti 1997, premio Grinzane Cavour esordiente), Essere pronto (PeQuod 2005), Accanto alla tigre (Fandango 2010, finalista premio Strega e vincitore premio Mondello e Biografilm 2011), Tre fratelli magri (Fandango 2012) e il reportage radiofonico Si sente in fondo? Avventure dell’ascolto (Ediesse 2013). Alcuni suoi racconti sono apparsi su giornali, siti, riviste e antologie. L’invenzione del vento (Marsilio 2019) è stato finalista al Premio Flaiano 2019. Sempre del 2019 è Accanto alla tigre (Marsilio).
Yari Selvetella (Roma, 1976) ha pubblicato i romanzi La banda Tevere (Mondadori 2015) e Le stanze dell’addio (Bompiani 2018), candidato al Premio Strega, il libro di poesie La maschera dei gladiatori (CartaCanta 2014) e il romanzo Le regole degli amanti (Bompiani 2020). Si è a lungo occupato di storia della criminalità con saggi e reportage di successo. Lavora come autore televisivo e inviato per Rai Uno.
Per Moravia la scrittura dei racconti è interconnessa con la scrittura dei romanzi. Il racconto è un esercizio di scrittura, dentro al quale ogni tanto emerge lo spunto per un romanzo. La forma racconto gli era necessaria, è un esempio raro nella narrativa del Novecento.
Maria Ida Gaeta è la fondatrice e direttrice dal 2000 della Casa delle Letterature di Roma e dal 2002 di Letterature Festival Internazionale di Roma. Laureata in Filosofia e in Lettere all’Università La Sapienza è specializzata in filosofia del linguaggio. In passato è stata ricercatrice presso la cattedra di Filosofia del Linguaggio diretta da Tullio De Mauro, è stata professore a contratto di Generi e tecniche della scrittura presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo. Ha curato molti volumi, atti di convegni e cataloghi di mostre e attività culturali.
Lorenzo Pavolini, scrittore e vicedirettore di Nuovi Argomenti, vive a Roma e collabora con Rai Radio 3. Ha pubblicato i romanzi Senza rivoluzione (Giunti 1997, premio Grinzane Cavour esordiente), Essere pronto (PeQuod 2005), Accanto alla tigre (Fandango 2010, finalista premio Strega e vincitore premio Mondello e Biografilm 2011), Tre fratelli magri (Fandango 2012) e il reportage radiofonico Si sente in fondo? Avventure dell’ascolto (Ediesse 2013). Alcuni suoi racconti sono apparsi su giornali, siti, riviste e antologie. L’invenzione del vento (Marsilio 2019) è stato finalista al Premio Flaiano 2019. Sempre del 2019 è Accanto alla tigre (Marsilio).
Yari Selvetella (Roma, 1976) ha pubblicato i romanzi La banda Tevere (Mondadori 2015) e Le stanze dell’addio (Bompiani 2018), candidato al Premio Strega, il libro di poesie La maschera dei gladiatori (CartaCanta 2014) e il romanzo Le regole degli amanti (Bompiani 2020). Si è a lungo occupato di storia della criminalità con saggi e reportage di successo. Lavora come autore televisivo e inviato per Rai Uno.