Alberto Riva, Il maestro e l'infanta

Come nacquero le sonate di Domenico Scarlatti

Nel 1720 quando Maria Bárbara di Braganza vede la prima volta Domenico Scarlatti, lei ha nove anni ed è la primogenita del re del Portogallo. Lui ha trentacinque anni e ha appena scritto una sonata per il compleanno della regina. Il re gli affida il compito di insegnare la musica a suo fratello Antonio, a suo figlio Joao e di distogliere la ragazzina dalla sua mania del canto e del ballo; Scarlatti, dopo averla a lungo osservata, risponde che raramente gli è accaduto di trovarsi di fronte a “un animo più naturalmente musicale” di quello di Maria Bárbara. Il romanzo Il maestro e l’infanta di Alberto Riva, pubblicato da Neri Pozza, si concentra sul rapporto tra i due che prosegue per tutta la vita: fatta sposare a Fernando di Borbone e divenuta regina di Spagna, lei lo porta con sé da Lisbona a Madrid, gli chiede continuamente nuovi esrcizi, lo costringe a trascriverli, ne protegge la famiglia (la prima moglie, i bambini e la suocera e poi la seconda moglie con altri figli). Ritratto di una donna originale e determinata e di un uomo schivo fino all’eccesso, Il maestro e l’infanta è un romanzo che ci porta all’interno della corte spagnola del XVIII secolo e ricostruisce l'origine delle sonate di Scarlatti arrivate fino a noi grazie a Maria Bárbara e a Farinelli, altro personaggio storico di grande rilievo nell'intreccio.

Scarlatti non mischia gli stili. Si serve degli stili per accostare stati d’animo del tutto contrastanti, ovvero la verità interiore. E nessuno l’ha mai fatto prima. O quantomeno nessuno lo ha fatto con la sua esattezza.


Alberto Riva è nato nel 1970. Ha pubblicato Sete (Mondadori, 2011) e Tristezza per favore vai via (Il Saggiatore, 2014). Con il trombettista jazz Enrico Rava Note Necessarie (minimum fax, 2004) e, con il pianista Stefano Bollani, Parliamo di musica (Mondadori, 2013) e Il monello, il guru, l’alchimista e altre storie di musicisti (Mondadori, 2015). Scrive da molti anni sul Venerdì di Repubblica, dove si occupa di letteratura e musica. Vive a Milano.