Gaspare Polizzi, Antonio Prete: Tutto su Leopardi
Gaspare Polizzi e Antonio Prete
Al Pisa Book Festival 2021 vengono presentati il Compendio di Storia Naturale di Giacomo Leopardi e Il Pensiero poetante di Antonio Prete, entrambi pubblicati da Mimesis. Il Compendio di Storia Naturale, manoscritto inedito del 1812, ora pubblicato da Mimesis insieme al
Antonio Prete:
Gaspare Polizzi, docente di Pedagogia Generale e Sociale all’Università di Pisa, membro del Consiglio Direttivo Nazionale della SFI, è studioso di storia del pensiero filosofico e scientifico moderno e contemporaneo, e della filosofia naturale di Giacomo Leopardi. Per ETS ha pubblicato La filosofia di Gaston Bachelard. Tempi, spazi, elementi (2015) e La filosofia italiana del novecento (2019).
Antonio Prete ha insegnato Letterature comparate all’Università di Siena. Ha tenuto corsi e seminari presso istituzioni e atenei di altri Paesi, tra cui la Harvard University, il Collège de France e l’Università di Salamanca. È saggista, narratore, poeta e traduttore. Tra i saggi: Il pensiero poetante. Saggio su Leopardi (1980), Nostalgia. Storia di un sentimento (1992), Il deserto e il fiore. Leggendo Leopardi (Donzelli, 2004), I fiori di Baudelaire. L’infinito nelle strade (Donzelli, 2007) e Meditazioni sul poetico (Moretti & Vitali, 2013). Le prose narrative: L’imperfezione della luna (2000), Trenta gradi all’ombra (Nottetempo, 2004) e L’ordine animale delle cose (Nottetempo, 2008). Le ultime raccolte poetiche: Menhir (Donzelli, 2007), Se la pietra fiorisce (Donzelli, 2011) e Tutto è sempre ora (2019). Traduttore di Baudelaire (I fiori del male, 2003), Mallarmé, Rilke, Valéry, Celan, Jabès, Machado, Bonnefoy, ha raccolto molte delle sue traduzioni poetiche in L’ospitalità della lingua (Manni, 2014). Presso Bollati Boringhieri sono usciti: Trattato della lontananza (Bollati Boringhieri, 2008), All’ombra dell’altra lingua. Per una poetica della traduzione (Bollati Boringhieri, 2011), Compassione. Storia di un sentimento (Bollati Boringhieri, 2013), Il cielo nascosto. Grammatica dell’interiorità (Bollati Boringhieri, 2016), vincitore del Premio Mondello, e La poesia del vivente. Leopardi con noi (Bollati Boringhieri, 2019).
Saggio di chimica e storia naturale del 1812 per la cura di Gaspare Polizzi e Valentina Sordoni, è un quadernetto di sessantadue fogli suddivisi in dodici brevi trattati che presentano alcune descrizioni di “storia naturale” nei suoi tre “regni”: animale, vegetale e minerale. L'opera permette di ricostruire le modalità di lettura e d’uso delle fonti naturalistiche e scientifiche del giovane Leopardi. Il pensiero poetante, Saggio su Leopardi, uscito originariamente nel 1980 è divenuto un classico per gli studi leopardiani. Tra i temi affrontati: la centralità del desiderio, la critica della civiltà, la distanza dalla natura, la ricordanza, il rapporto tra finitudine e infinito. Antonio Prete:
Leopardi propone il fanciullo come una specie di luogo ideale, non possiamo tornare fanciulli ma possiamo ricomporre quella immagine del vivente che aveva il fanciullo, quindi animare con le immaginazione le cose, ecco perché il pensiero poetante, l'unione di poesia e filosofia attraverso l'immaginazione.
Gaspare Polizzi, docente di Pedagogia Generale e Sociale all’Università di Pisa, membro del Consiglio Direttivo Nazionale della SFI, è studioso di storia del pensiero filosofico e scientifico moderno e contemporaneo, e della filosofia naturale di Giacomo Leopardi. Per ETS ha pubblicato La filosofia di Gaston Bachelard. Tempi, spazi, elementi (2015) e La filosofia italiana del novecento (2019).
Antonio Prete ha insegnato Letterature comparate all’Università di Siena. Ha tenuto corsi e seminari presso istituzioni e atenei di altri Paesi, tra cui la Harvard University, il Collège de France e l’Università di Salamanca. È saggista, narratore, poeta e traduttore. Tra i saggi: Il pensiero poetante. Saggio su Leopardi (1980), Nostalgia. Storia di un sentimento (1992), Il deserto e il fiore. Leggendo Leopardi (Donzelli, 2004), I fiori di Baudelaire. L’infinito nelle strade (Donzelli, 2007) e Meditazioni sul poetico (Moretti & Vitali, 2013). Le prose narrative: L’imperfezione della luna (2000), Trenta gradi all’ombra (Nottetempo, 2004) e L’ordine animale delle cose (Nottetempo, 2008). Le ultime raccolte poetiche: Menhir (Donzelli, 2007), Se la pietra fiorisce (Donzelli, 2011) e Tutto è sempre ora (2019). Traduttore di Baudelaire (I fiori del male, 2003), Mallarmé, Rilke, Valéry, Celan, Jabès, Machado, Bonnefoy, ha raccolto molte delle sue traduzioni poetiche in L’ospitalità della lingua (Manni, 2014). Presso Bollati Boringhieri sono usciti: Trattato della lontananza (Bollati Boringhieri, 2008), All’ombra dell’altra lingua. Per una poetica della traduzione (Bollati Boringhieri, 2011), Compassione. Storia di un sentimento (Bollati Boringhieri, 2013), Il cielo nascosto. Grammatica dell’interiorità (Bollati Boringhieri, 2016), vincitore del Premio Mondello, e La poesia del vivente. Leopardi con noi (Bollati Boringhieri, 2019).