Marta Cai, Centomilioni
Un romanzo sul desiderio
La protagonista di Centomilioni, il romanzo di Marta Cai pubblicato da Einaudi, è Teresa: quarantasette anni passati a badare alla madre e al padre, a far con loro la spesa, a mangiare con loro cibi che la disgustano, a sentire la voce incessante della madre, a reprimere i propri desideri, tranne quello di fumare (fuma anche sua madre). Teresa insegna in un istituto per il recupero degli anni scolastici ed è lì che incontra il biondo Alessandro. Lui, che vorrebbe solo essere ricco, lascia la scuola e lei non fa che fantasticare su una loro possibile relazione. Finché i due non si incontrano per caso in un parcheggio e Alessandro lascia il suo numero a Teresa dicendo che gli farebbe piacere rivederla… Cai entra nella testa di Teresa, in cui si affollano voci, ci consegna le pagine di un diario che lei scrive combattuta tra desiderio di sfogarsi e vergogna. La lingua di Cai rende la concretezza delle cose e il senso di solitudine di Teresa, soffocata da una cittadina bigotta che punta all'uniformità e da una madre che se ne fa portavoce, emerge in tutta evidenza.
Marta Cai è nata a Canelli nel 1980 e vive da qualche anno a Curitiba, in Brasile. Ha tradotto molti libri. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati su riviste («inutile», «il Reportage») e nel 2019 nella raccolta Enti di ragione (Edizioni SuiGeneris). Per Einaudi ha pubblicato Centomilioni (2023).
Ho vissuto al contrario, rivoltata: l’interno all’esterno, l’esterno all’interno. Attenta a non mostrare nulla, se non la vita fisiologica: andare, camminare, respirare, muoversi lo stretto necessario, mangiare (la mia pena, il cibo, il mio orrore privato). Una macchina organica al minimo: piatta, con una sola dimensione. Ho vissuto senza esistere, senza mostrarmi, senza essere reale; davvero sono io a scrivere queste cose?
Marta Cai è nata a Canelli nel 1980 e vive da qualche anno a Curitiba, in Brasile. Ha tradotto molti libri. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati su riviste («inutile», «il Reportage») e nel 2019 nella raccolta Enti di ragione (Edizioni SuiGeneris). Per Einaudi ha pubblicato Centomilioni (2023).