Paolo Giordano, Turista per sempre
Letterature Festival 2023
S'intitola "Turista per sempre" il racconto inedito che Paolo Giordano ha scritto per Letterature, il festival internazionale di Roma. Una riflessione sui lati positivi del turismo che ha allargato i nostri orizzonti e sui suoi innumerevoli lati negativi. La responsabilità individuale, tema caro a questo autore, è al centro del racconto che mescola toni ironici a un sottofondo amaro. Giordano ci parla poi del suo rapporto con Italo Calvino, lo scrittore a cui è dedicato il festival in occasione dei cento anni dalla nascita. Il suo Calvino è quello del Barone rampante, libro molto presente nel suo romanzo Divorare il cielo e anche nella sua formazione.
Paolo Giordano è nato a Torino nel 1982. Ha un dottorato in fisica ed è autore di cinque romanzi: La solitudine dei numeri primi (Mondadori 2008, Premio Strega e Premio Campiello Opera Prima), Il corpo umano (Mondadori 2012), Il nero e l’argento (Einaudi 2014 e 2017), Divorare il cielo (Einaudi 2018 e 2019) e Tasmania (Einaudi 2022). Per Einaudi ha pubblicato anche Nel contagio (2020) e Le cose che non voglio dimenticare (2021). Ha scritto per il teatro (Galois e Fine pena: ora) e collabora con il Corriere della Sera.
Paolo Giordano è nato a Torino nel 1982. Ha un dottorato in fisica ed è autore di cinque romanzi: La solitudine dei numeri primi (Mondadori 2008, Premio Strega e Premio Campiello Opera Prima), Il corpo umano (Mondadori 2012), Il nero e l’argento (Einaudi 2014 e 2017), Divorare il cielo (Einaudi 2018 e 2019) e Tasmania (Einaudi 2022). Per Einaudi ha pubblicato anche Nel contagio (2020) e Le cose che non voglio dimenticare (2021). Ha scritto per il teatro (Galois e Fine pena: ora) e collabora con il Corriere della Sera.