Ciro Auriemma. La lama e l'inchiostro
La vita straordinaria di Miguel de Cervantes
Nel video Ciro Auriemma parla del suo romanzo La lama e l’inchiostro, pubblicato nel 2023 da Piemme Edizioni e ispirato alla vita del più grande scrittore spagnolo Miguel de Cervantes (Alcalá de Henares 1547 - Madrid 1616).
Un romanzo ambientato a Cagliari con un protagonista di eccezione, Miguel de Cervantes, che nel 1573 svernava nella città sarda in attesa di riprendere in mare. Mi occupo dell’uomo Cervantes, della sua amicizia con Pablo Sanchez e provo a raccontare l’atmosfera che si respirava a Cagliari in quel periodo, quando la Sardegna era un vicereame spagnolo.
Il racconto è frutto di immaginazione perché mancano fonti certe sul soggiorno cagliaritano del grande scrittore.
Ciro Auriemma lavora come editor per l’agenzia letteraria Kalama di Cagliari. Ha fatto parte del Collettivo Sabot fondato da Massimo Carlotto. Da questa esperienza sono nati i romanzi Perdas De Fogu (edizioni e/o, 2008), Donne a perdere (edizioni e/o, 2010) e Padre Nostro (Rizzoli, 2014). Con Renato Troffa ha pubblicato il romanzo Piove Deserto (DeA Planeta, 2018) e il racconto “La notte dei miracoli” in Giallo sardo (Piemme, 2020). Nel 2021 ha pubblicato il romanzo Il vento ci porterà (Piemme), finalista ai premi Caffè Corretto – Città di Cave e Lussu. Nel 2023 è in Giallo Sardo 2 con “Come gigli di mare” (Piemme). Suoi racconti sono stati pubblicati su quotidiani e periodici nazionali ed esteri. Collabora con la pagina culturale dell’Unione Sarda ed è socio fondatore della Scuola Baskerville e della Cooperativa Editoriale Ischire.
Un romanzo ambientato a Cagliari con un protagonista di eccezione, Miguel de Cervantes, che nel 1573 svernava nella città sarda in attesa di riprendere in mare. Mi occupo dell’uomo Cervantes, della sua amicizia con Pablo Sanchez e provo a raccontare l’atmosfera che si respirava a Cagliari in quel periodo, quando la Sardegna era un vicereame spagnolo.
Il racconto è frutto di immaginazione perché mancano fonti certe sul soggiorno cagliaritano del grande scrittore.
Quella di Cervantes stata una vita particolarmente sfortunata: nel 1575 si trova a Napoli dove riceve un incarico che gli consente di tornare in Spagna, ma si imbarca su una nave che viene attaccata dai pirati che la dirottano ad Algeri e lì rimane per cinque anni prima di riuscire a tornare in Spagna. Una volta rientrato in patria vive in ristrettezze economiche, si sposa ma il matrimonio va in frantumi, si trasferisce in Andalusia dove lavora come percettore di imposte e incorre in due scomuniche perché requisisce beni destinati alla Curia.
Mi interessava raccontare il Miguel uomo e soldato, un personaggio straordinario, dalla vita tormentata.
Ciro Auriemma lavora come editor per l’agenzia letteraria Kalama di Cagliari. Ha fatto parte del Collettivo Sabot fondato da Massimo Carlotto. Da questa esperienza sono nati i romanzi Perdas De Fogu (edizioni e/o, 2008), Donne a perdere (edizioni e/o, 2010) e Padre Nostro (Rizzoli, 2014). Con Renato Troffa ha pubblicato il romanzo Piove Deserto (DeA Planeta, 2018) e il racconto “La notte dei miracoli” in Giallo sardo (Piemme, 2020). Nel 2021 ha pubblicato il romanzo Il vento ci porterà (Piemme), finalista ai premi Caffè Corretto – Città di Cave e Lussu. Nel 2023 è in Giallo Sardo 2 con “Come gigli di mare” (Piemme). Suoi racconti sono stati pubblicati su quotidiani e periodici nazionali ed esteri. Collabora con la pagina culturale dell’Unione Sarda ed è socio fondatore della Scuola Baskerville e della Cooperativa Editoriale Ischire.